Savini: 'Cavanda al 50% lascerà la Lazio. Le inglesi su Keita'
Savini ha parlato anche di un altro suo assistito di proprietà dei biancocelesti, l'attaccante Keita Balde Diao. 'Nessuno mi ha chiamato, ma il giocatore piace a tanti, non è una sorpresa - le sue parole -. Oltre al Liverpool sono venuto a vederlo in tante, lo sapete anche voi. Il Manchester Utd? Ecco... (ride, ndr). Di giocatori così in quella posizione se ne vedono quatto-cinque in giro per l'Europa, e che al momento Keita sia tra i più appetibili è evidente. In Inghilterra ci sarebbe comunque il problema relativo al passaporto; in questo momento siamo in attesa della cittadinanza spagnola, fiduciosi che la pratica si rivolva per luglio, stiamo aspettando solo il via libera definitivo del Ministero. Con la Lazio abbiamo concluso il rinnovo contrattuale con adeguamento fino al 2018, e la promessa che verrà rivisto l'anno prossimo qualora dovesse continuare così. Non ho avvisaglie che il ragazzo debba andar via, ma il mercato detta le sue leggi e storicamente la Lazio ha dimostrato di essere un club che prende in considerazione offerte vantaggiose. Oggi qualunque club interessato a Keita sa che deve offrire una cifra importante per convincere Lotito a lasciarlo andar via. Una clausola rescissoria da 30 milioni nel suo contratto? Ne abbiamo parlato, ma poi non è stata inserita perché non è detto che porti dei vantaggi. Anzi, piuttosto io la vedo come un ostacolo per un ragazzo così giovane e appena affermatosi. Non è questo, comunque, che frena la firma sul contratto. Abbiamo studiato tanti bonus, ci è stato chiesto di avere un po' di pazienza per definire tutti gli aspetti. La penna è pronta, dobbiamo solo firmare. Keita comunque si trova molto bene a Roma, si sente parte integrante della squadra e ha davvero un bel rapporto con la tifoseria. Questa è una cosa molto bella ma al contempo pericolosa, perché la gente, come ti dà, è pronta a toglierti qualora le prestazioni dovessero venir meno'.