Non è stato un fine settimana facile per gli operatori delle scommesse online perchè si è verificato l'attacco informatico più importante degli ultimi 15 anni nella storia delle scommesse. Secondo quanto riporta agimeg.it, sono finiti nel mirino del cyber-crimine varie piattaforme di diversi paesi europei dall'Italia all'Austria, dall'Inghilterra a Malta. Un tentato furto d'identità globale sulla quale sta lavorando l'ufficio legale di Federbet.

Ecco le parole di Sara Rosa, responsabile della comunicazione di Betaland: "Abbiamo sistemi di protezione elevati e i danni economici non sono stati molti, anche se potremmo avere dei danni d'immagine perchè per i bookmakers i giorni più caldi sono quelli del fine settimana e siamo stati attaccati nel momento di maggior traffico. Ci sono indagini in corso anche se non abbiamo ricevuto minacce. Probabilmente si è trattato di un attacco comune su larga scala anche se non capiamo perchè siamo un settore in forte crescita, che dà lavoro e che rispetta la legge. I nostri clienti però possono stare tranquilli perchè siamo stati bravi a contenere i danni e a non dare accesso a dati sensibili troppo importanti"