Calciomercato.com

  • Scritta infame al Verano: 'Morto un Papa... relli se ne uccide un altro'
Scritta infame al Verano: 'Morto un Papa... relli se ne uccide un altro'

Scritta infame al Verano: 'Morto un Papa... relli se ne uccide un altro'

 

Nel giorno del trentatreesimo anniversario dell'omicidio di Vincenzo Paparelli, avvenuto il 28 ottobre del 1979,  quando, durante il derby, il tifoso laziale fu ucciso da un razzo sparato dalla curva Sud romanista,  una vergognosa scritta è comparsa sui muri del Cimitero Verano della Capitale. Un'altra conferma del livello di barbarie raggiunto da alcuni tifosi in Italia.
 
Da Laziowiki.org: "Vincenzo Paparelli, tifoso laziale, era seduto in Curva Nord in attesa di assistere al derby Roma-Lazio del 28 ottobre 1979. Stava mangiando un panino mentre osservava il cielo plumbeo che minacciava pioggia e due razzi di segnalazione, partiti dalla Curva Sud, finiti fuori dagli spalti dopo una traiettoria a zig-zag. Ad un certo punto, sempre dalla curva Sud, parte un terzo razzo che compie una linea retta di quasi 150 metri che lo colpirà in pieno volto andandosi a conficcare dentro un occhio. Racconta un testimone di una lunga scia nera e schizzi di sangue ovunque. Paparelli si accascia su sé stesso e la moglie, che era seduta accanto a lui, comincia ad urlare e chiedere aiuto ma molti tifosi scappano in preda al terrore. Un ragazzo cerca di intervenire cercando di togliere il petardo dall'occhio di Paparelli ma ci riesce solo a metà e dal foro sul viso e da dietro la testa esce del fumo. Arrivano i medici ed una barella che lo porta nell'antistadio della Curva Nord dove c'è un'ambulanza che di corsa, a sirene spiegate, cerca di raggiungere l'Ospedale Santo Spirito dove però il povero Paparelli giungerà cadavere. Vincenzo aveva 33 anni e lascia la moglie e due figli".

Altre Notizie