Se Moratti non fa il mercato...
Come sono lontani i tempi in cui Massimo Moratti volava a Barcellona per trattare direttamente con il presidente del Barcellona Joan Laporta l'acquisto di Samuel Eto'o e la cessione di Zlatan Ibrahimovic. Era un Moratti che operava in prima persona, ad alto livello, per il mercato del club nerazzurro.
Due anni dopo, e sei trofei dopo, l'entusiasmo del patron nerazzurro per quanto riguarda le operazioni di mercato sembra essersi un po' raffreddato, come il mercato dell'Inter, che, salvo sorprese clamorose dell'ultimo minuto, è all'insegna del low cost."Non mi sono occupato di mercato. Palacio e Zarate? Sono bravi tutti", ha dichiarato oggi Moratti a Sky, una frase emblematica dello stato d'animo del patron e del mercato del club campione del Mondo.
Una frase che farà fischiare le orecchie al direttore tecnico Marco Branca, al quale spetta per intero la paternità del mercato nerazzurro 2011 (dal mancato acquisto di Alexis Sanchez dall'Udinese a gennaio alla scelta di Gian Piero Gasperini come nuovo allenatore). Il mercato dell'Inter lo ha fatto Branca e sarà lui, nel bene e male, ad assumersene la responsabilità.
