Se n'è andato Alessandro Rialti: firma del giornalismo sportivo, cantore della Fiorentina. Il ricordo di Commisso
Per tutti era Ciccio (foto Facebook): amici, colleghi e anche i suoi lettori più affezionati, i tifosi della Fiorentina. A Firenze non era solo un giornalista: era un’istituzione. Quando scriveva lui, pesava di più, e spesso riusciva a vedere quello che gli altri non immaginavano: nessuno sapeva leggere dentro il mondo viola come lui. In tanti anni non c’è stato allenatore o direttore sportivo che sia passato da Firenze e con cui non sia entrato in confidenza, per quella sua incredibile capacità di stabilire rapporti umani speciali. Chi ha avuto la fortuna di cominciare a lavorare con lui, non potrà dimenticare i suoi insegnamenti. A volte bruschi, ma sempre preziosi.
La Fiorentina lo ha ricordato così: "La Fiorentina apprende con profonda tristezza della scomparsa di Alessandro Rialti. Grande tifoso della Fiorentina, prima ancora che cronista, ha sempre raccontato la 'sua' squadra con passione e calore, vivendo in prima persona la storia viola e della città, confrontandosi sempre direttamente con giocatori, tecnici e dirigenti e facendolo con il suo stile. Il Presidente Commisso, suo figlio Joseph, il Dg Joe Barone, il Ds Daniele Pradè, Giancarlo Antognoni, Dario Dainelli, il Mister Beppe Iachini, il Responsabile della Comunicazione Alessandro Ferrari, tutta la dirigenza, la squadra, lo staff, l'ufficio stampa e tutti i dipendenti della società sono vicini ai familiari in questo momento di profondo dolore e ricorderanno sempre con affetto Alessandro 'Ciccio' Rialti".