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    • Haller, mix tra Henry e Trezeguet

    Haller, mix tra Henry e Trezeguet

    • Alessandro Cosattini
    Se nasci in Francia e di mestiere fai l’attaccante non puoi crescere senza essere paragonato ai mostri sacri che hanno calcato i campi transalpini. Da Thierry Henry a Karim Benzema, il più prolifico attaccante della storia della Nazionale francese ancora in attività. Sebastien Haller, classe ’94 attualmente all’Utrecht, ai più attenti ricorda l’ex juventino David Trezeguet. Alto 190 cm, ai movimenti da prima punta di razza riesce ad abbinare grande tecnica palla al piede. I suoi idoli sono Didier Drogba e Thierry Henry. Fatte le dovute proporzioni, il Sebastien Haller di oggi integra le qualità dell’ex bianconero e ricorda, soprattutto nelle movenze, l’ex capitano dell’Arsenal. Senso del gol e capacità di attaccare in verticale la difesa restano le skills di riferimento, ma non manca la propensione al lavoro tipico dell’attaccante moderno, che tiene bene palla, fa salire la squadra e premia gli inserimenti altrui.

    IN FRANCIA - Giocatore cresciuto nel floridissimo vivaio dell'Auxerre, fa parlare di lui la prima volta quando nell'estate del 2011 partecipa al mondiale Under 17 in qualità di stella della nazionale transalpina. Le cose non vanno al meglio né per lui (1 solo gol messo a segno) né per la nazionale francese, che viene eliminata ai quarti di finale. L’Auxerre, dato il grande interesse nei confronti del giovane calciatore, gli fa firmare un contratto professionistico per le successive tre stagioni. Nel 2011-12 Sebastien Haller non viene mai preso in considerazione dalla prima squadra. Deve aspettare l’annata successiva e la retrocessione in Ligue 2 per fare il suo esordio. Al termine del campionato 2012-13 le presenze saranno 17 con due reti all'attivo, nella stagione successiva Haller consolida il posto da titolare. Per lui 25 presenze, ma piuttosto scarso il bottino di reti: solamente 4.

    LA SVOLTA - La stagione 2014-2015 si apre nel peggiore dei modi: zero reti in otto gare in Ligue 2. Sebastien Haller si convince ad accettare il prestito in Eredivisie. In 17 gare con la maglia dell’Utrecht il francese totalizza ben 11 reti. Il club olandese lo riscatta per 750 mila euro e Haller ripaga pienamente la fiducia del club. Nella stagione in corso i 14 gol in 26 partite hanno proiettato l’Utrecht in zona Europa League.

    FRANCE ESPOIRS - A godersi l’exploit di Haller è Erik ten Hag, tecnico della squadra olandese, abile a farlo crescere anche dal punto di vista del cinismo sotto porta. Bravo nel gioco aereo, generoso anche con gli assist, si permette spesso anche il vezzo del gol spettacolare: con le sue qualità, non è certo peccato. L’esperienza in Olanda ha rilanciato anche la sua carriera con la France Espoirs, che in italiano vuol dire Francia “speranze” e che è il modo romantico con cui i francesi identificano, anche ufficialmente, la nazionale Under 21: Haller aveva esordito (con gol) nel novembre del 2013, per poi saltare praticamente tutto il girone di qualificazione all’Europeo 2015. Il trasferimento e il rendimento in Olanda hanno fatto ricredere il ct Pierre Mankowski, che ora lo schiera titolare. I risultati sono più che soddisfacenti: quattro gol nelle ultime sette partite. 

     

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