'A volte ci vuole un po’ di follia'. Il dg del Mantova Alessandro Dusi spiega così l’idea lanciata domenica sera al presidente Lodi di provare a convincere Pasquale Sensibile ad accettare di lavorare in biancorosso. 'Ci sono momenti in cui bisogna prendersi delle responsabilità - dice Dusi al quotidiano La Gazzetta di Mantova - e dunque ho fatto presente che a mio avviso in questo momento al Mantova serviva una figura autorevole che potesse risolvere i problemi tecnici e nel contempo liberare anche un po’ il presidente da certe pressioni'. 'Conosco Sensibile da una decina d’anni e così ho pensato di proporgli questa nuova avventura, pur consapevole che convincere un ds che fino a un anno fa era alla Sampdoria non sarebbe stato facile - continua il dg biancorosso -. Il resto l’hanno fatto la tenacia del presidente Lodi e l’entusiasmo di Sensibile nel rimettersi in gioco. Non abbiamo ufficializzato la cosa perché il contratto va ancora firmato, ma ci siamo accordati e stretti la mano, dunque non dovrebbero esserci sorprese. E uso il condizionale soltanto perché parliamo di calcio e di un ds il cui nome veniva associato di recente perfino alla Fiorentina'.