I 'calci nel sedere' di Sinisa Mihajlovic hanno fatto rumore. All'indomani delle dichiarazioni rilasciate dal tecnico serbo ('Devo trasmettere il mio carattere a questa squadra. Se serve, anche a forza di calci nel c...') si discute, se ne parla, ci si divide sull'opportunità di certe esternazioni. Ha fatto bene oppure no? E' giusto usare certi termini? Ed i giocatori, come possono reagire?

Mihajlovic è andato sopra le righe. La pensa così anche Eraldo Pecci, che esprime una tesi interessante: 'L'espressione è forte, anche se rende l'idea della squadra che cerca. Però dico attenzione, è pericoloso mettersi contro la squadra. Si fa prima a cambiarne uno che a cambiarne 24. I giocatori sono più forti dell'allenatore'.

(Il Nuovo Corriere di Firenze)