Milan, senti Serginho: 'No agli esterni a piedi invertiti, Romagnoli come Nesta. Su Gattuso e Paquetà...'

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Serginho, intervenuto a Sky Sport 24, ha parlato del momento del Milan e non solo: "Sono venuto a trovare il mio vecchio procuratore Alessandro Lucci per un progetto futuro. E' un progetto che sto sviluppando con i giovani talenti brasiliani, abbiamo la possibilità di iniziare una collaborazione nel futuro, speriamo venga bene".MILAN - “Ha iniziato il campionato un po' male, nel girone di ritorno sono arrivati dei giocatori nuovi, insieme a Rino hanno trovato equilibrio. Il Milan ha trovato una grandissima continuità, il derby è una partita un po' particolare, dimentichiamola. Per un Milan vincente per tanti anni c'è bisogno di una società forte, di uno spogliatoio forte, di grandi calciatori. Rino ha vinto tanto con la maglia del Milan, sa l'importanza della maglia, ha tutto per cambiare la mentalità, passare la sua esperienza, è una persona che può farcela".
Poi ancora:
Sugli esterni coi piedi invertiti: "Ho sempre provato ad andare sul fondo e mettere la palla per l'attaccante, dall'altra parte sarebbe stato difficile mettere i cross con l'altro piede. Io preferisco avere un giocatore nella posizione giusta col piede giusto".
Su Paquetà: "E' stato merito di Leonardo, insieme al presidente e il suo procuratore. L'ho seguito molto, ha giocato come terzo davanti alla difesa o dietro la punta. Ha grandissime qualità, il calcio italiano con la sua tattica gli farà bene. Deve esprimere il suo miglior calcio, ha un inserimento molto naturale, ha iniziato bene, avrà tempo per sviluppare il suo calcio".
Su Romagnoli: "E' un grande difensore, sta crescendo tantissimo. Nesta? Hanno caratteristiche diverse ma sono grandissimi difensori. Sandro è tra i migliori dieci difensori della storia del calcio. Lui è ancora giovane, può crescere e può arrivare al livello di Nesta e di Paolo".
Gli esterni alti con il piede invertito tipo Castllejo o Suso sono due piedi snx ma giocano a dx.Il terzino della squadra avversaria che li affronta e’un terzino dal piede snx.Quindi quando l’attaccante taglia in area con il piede snx e cerca la porta con il suo piede migliore il difendente non puo’opporre a sua volta il suo piede migliore e cioe’il sinistro al sinistro dell’aggressore ma il dx.Di conseguenza sarebbe meglio contrastare gli esterni alti con il piede invertito con terzini pure con il piede invertito.Esempio attaccante di fascia destra piede migliore snx con difensore di fascia snx con piede migliore dx.Ma cosa succede quando i terzini salgono all’esterno dell’area avversaria quello sinistro non sarebbe in grado di crossare con il suo piede migliore come faceva appunto Serginho.Questo dimostra l’importanza dell’esterno basso o terzino nella fase offensiva essere in grado di portare avanti la palla e crossarla dall’esterno con il suo piede preferito.
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