Serie A 2015-16, i migliori cambi dell’ultima giornata: dominio Roma
Per questo atto finale del campionato omaggiamo la città simbolo dei Mille, Bergamo, a troneggiare ieri è stato il tenacie undici atalantino trainato dalla “vecchia volpe” di centrocampo Kurtic. Nel girone infernale casalingo di San Siro per i padroni di casa, ancora una nuova buona prestazione di capitan Totti (meno “capricci” fuori campo buon capitano di tante grandi avventure) in mezz’ora di gioco, e di Emerson che si ritaglia un discreto francobollo di gloria in questo appassionato finale di stagione romanista con il sistema operativo Spalletti 2.0. Arrivederci alla prossima stagione!
1-Kurtic (voto medio: 6.600). Mordace e coraggioso, entra al 74’ per uno scattante D’Alessandro (6.800) e chiude dopo neanche dieci minuti i giochi contro un buon Genoa.
2-Emerson (6.500). Sostituisce al 78’ un cinico grande ex El Shaarawy (6.900) e al minuto 82 affossa i poveri diavoli nella bolgia degli accidiosi.
3-Totti (6.400). Testimone saldamente preso al 62’ da un cristallino Strootman (6.500). Gli uomini bionici esistono.
Classifica Allenatori:
Spalletti (Roma) 11 punti;
Allegri (Juventus), Castori (Carpi) 7 punti;
Sousa (Fiorentina) 6 punti;
Gasperini (Genoa) 5 punti; Montella (Sampdoria) 4 punti;
Pioli (Lazio) 3 punti;
Ventura (Torino), Maran (Chievo Verona), Mancini (Inter), Brocchi (Milan), Di Francesco (Sassuolo) 2 punti
Reja (Atalanta), Donadoni (Bologna), Giampaolo (Empoli), Mihajlovic (Milan), Stellone (Frosinone) 1 punto
