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  • Serie A in estate sarà assalto a tanti big. Da Pogba a Icardi ecco chi può partire
Serie A in estate sarà assalto a tanti big. Da Pogba a Icardi ecco chi può partire

Serie A in estate sarà assalto a tanti big. Da Pogba a Icardi ecco chi può partire

Sarà un'estate caldissima quella che si aspetta a vivere il calcio italiano. La Serie A è tornata ad essere competitiva, ma con le grandi manovre di mercato che aspettano tutti i top club europei sono tanti i giocatori di punta del massimo campionato italiano che possono lasciare l'Italia. Questione di bilancio, principalmente, ma anche di opportunità.

DA POGBA A HIGUAIN - Il pezzo più pregiato della collezione, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport è sicuramente il centrocampista della Juventus, Paul Pogba. Il centrocampista francese piace a tutti e, con Morata, è destinato a lasciare Torino. L'offerta dovrà essere faraonica da almeno 100 milioni con cui i bianconeri si rifionderanno sul mercato. Il secondo colpo in unscita potrebbe essere quel Gonzalo Higuain che sta trascinando il Napoli a suon di gol. La clausola rescissoria da 94,5 milioni non lascia scampo al club di Aurelio De Laurentiis che però avrebbe per sè un tesoretto incredibile per rafforzare la rosa a disposizione di Sarri che potrebbe perdere, però, anche Koulibaly.

OCCHI SU PJANIC E BERNARDESCHI - Anche nella lotta Champions c'è chi rischia di perdere pezzi pregiati. Oltre all'imminente addio di Pjanic  la Roma dovrà fronteggiare l'assalto a Manolas e Nainggolan mentre la Fiorentina, che potrebbe perdere Kalinic (candidato numero uno per rimpiazzare Higuain a Napoli in caso di addio), ascolterà le sirene spagnole per Federico Bernardeschi. 

ICARDI E BACCA, MILANO SENZA ATTACCANTI? -
Anche Inter e Milan dovranno capire cosa fare dei propri attaccanti principi. Il club rossonero sta cercando di blindare Carlos Bacca nonostante le sirene tedesche provenienti da Monaco, mentre Roberto Mancini potrebbe scegliere di sacrificare sul mercato Mauro Icardi (che piace a Chelsea, Atletico Madrid e PSG), per lanciare l'ennesima rivoluzione della propria gestione in nerazzurro.
 

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