In attesa della portata di lusso, Napoli-Juventus delle 20.30, la domenica della 26esima giornata di Serie A offre 5 partite, a cominciare dal lunch match delle 12.30 tra Torino e Chievo. I granata di Mazzarri sfruttano l'occasione da sfruttare per rimanere agganciati al treno europeo (la Champions League dista solo 6 punti) e si portano a -3 dalla Roma; dopo un primo tempo complicato, Belotti sblocca la partita e interrompe un digiuno di gol che durava dallo scorso 22 dicembre, Rincon e Zaza chiudono i conti in pieno recupero. Grazie al clean sheet di oggi, Sirigu ha battuto il record di imbattibilità che resisteva dalla stagione 1976/77 ed era detenuto da Luciano Castellini.
In questa ottica assume una grande rilevanza la trasferta del Frosinone sul campo del Genoa: la formazione di Baroni, reduce da 2 ko consecutivi, resiste in 10 per oltre un'ora portando a casa un prezioso 0-0. Alla stessa ora, la Sampdoria interrompe la recente striscia di 4 partite senza vittoria lontano da casa passando per 2-1 a Ferrara grazie alla doppietta di un immortale Quagliarella (19 gol in stagione, 146 in Serie A). Terzo ko nelle ultime 4 per la Spal, che mantiene comunque un rassicurante +5 sul Bologna, terzultimo e inguaiato dall'Udinese, che si aggiudica lo scontro salvezza grazie a Pussetto.
Torna a vincere l'Atalanta. E lo fa alla sua maniera. La squadra di Gasperini, dopo due sconfitte consecutive contro Torino e Milan e il pareggio in Coppa Italia, ribalta la Fiorentina: apre la Viola con Luis Muriel, che trasforma in magia un errore di de Roon; poi si scatenano Ilicic e Gomez, che segnano rispettivamente il pareggio e il sorpasso. Poi, nella ripresa, Castagne per Gosens e arriva anche il 3-1. Tornano a vincere i nerazzurri, rilanciano le proprie ambizioni europee.