Calciomercato.com

  • Il Napoli non si ferma, 3-1 all'Inter. Frenata Champions per Inzaghi: il Milan è a -2

    Il Napoli non si ferma, 3-1 all'Inter. Frenata Champions per Inzaghi: il Milan è a -2

    Il Napoli non si ferma e fa festa al Maradona: 3-1 all'Inter, che non riesce così a trovare punti utili a blindare la zona Champions League. I nerazzurri restano in dieci già nel primo tempo per l'espulsione di Gagliardini, ma i gol arrivano tutti nella ripresa: sblocca Anguissa, pareggia Lukaku e nel finale la magia di Di Lorenzo e il gol di Gaetano regalano il successo a Spalletti. Frenata Champions per la squadra di Inzaghi, che ora ha due punti di vantaggio sul Milan ma viene scavalcata di due punti dalla Lazio.

    LA PARTITA - Spalletti va con i suoi titolarissimi e recupera Kvaratskhelia, ce la fa anche Onana che va tra i pali nerazzurri con Inzaghi che invece opta per tanti cambi. Gli azzurri prendono le redini del gioco fin dalle prime battute e macinano occasioni: due arrivano sui piedi di Anguissa che al 12' sciupa una buona occasione e al 17' sfiora il palo. Al 19' Gagliardini rimedia un giallo dopo due falli consecutivi al limite e sarà un cartellino pesante nell'economia della partita. Al 23' Osimhen di testa spaventa Onana, bravo a parare. E al 41' l'episodio che cambia la partita: Gagliardini, che in precedenza aveva già rischiato, interviene in ritardo su Anguissa e rimedia seconda ammonizione e rosso, lasciando in dieci l'inter. Che nel finale ha anche una ghiotta occasione in contropiede con Lukaku, il pallone termina a lato alla destra di Meret. Si va così negli spogliatoi sullo 0-0, la ripresa si apre senza cambi ma con un'occasione per il Napoli: corner battuto a sorpresa dalla destra, sul primo palo calcia Di Lorenzo ma Onana è attento e devia in corner, sui cui sviluppi il portiere si oppone questa volta a Osimhen. L'Inter prova ad affidarsi alle ripartenze di Lukaku, ma il belga è ben contenuto dai centrali azzurri. Inzaghi allora cambia, al 57' Fuori Barella e Bastoni, dentro Brozovic e Acerbi. Il Napoli ci prova anche dalla distanza con Zielinski, pallone alto. Dall'altra parte contropiede di Bellanova, pallone dentro per Gosens che sul più bello viene anticipato da Anguissa. Il Napoli non riesce a scardinare la difesa nerazzurra e Onana si supera sul tiro a giro di Kvaratskhelia, ma al 67' il fortino cade: intuizione di Zielinski per Anguissa, che controlla e si gira in un fazzoletto liberando un destro rasoterra che beffa Onana, 1-0 per gli azzurri. A vantaggio acquisito Spalletti cambia, fuori Osimhen ed Elmas dentro Simeone e Raspadori che prova subito con il mancino dal limite dell'area, parato da Onana. Al 74' Inzaghi manda in campo Dimarco e Dumfries per Correa e Bellanova, Spalletti toglie Kim per Juan Jesus. L'Inter ha una buona occasioner per il pareggio con la sponda di Dumfries al 78, sul ribaltamento di fronte un episodio contestato dal Napoli: ripartenza degli azzurri, Zielinski cade e va in contrasto con D'Ambrosio al limite dell'area, il pallone arriva a Kvaratskhelia che appoggia a Simeone per il 2-0, ma l'arbitro annulla tutto per fallo di Zielinski su D'Ambrosio. E all'82' l'Inter trova il pareggio: cross di Dimarco, Lukaku sbuca alle spalle di un distratto Juan Jesus e fa 1-1. Spalletti manda in campo Politano e Gaetano per Zielinski e Kvaratskhelia. Il pareggio però dura solo tre minuti, perché all 85' il Napoli torna avanti con una vera e propria magia di Di Lorenzo: il terzino destro prende palla al limite dell'area sull'assist di Anguissa e con il sinistro insacca il pallone all'incrocio dei pali. In pieno recupero i padroni di casa sfiorano il tris: calcia Politano dal limite, Onana respinge sui piedi di Simeone che spreca calciando alle stelle. Ma il 3-1 arriva allo scadere con Gaetano, che sfrutta al meglio l'assist di Simeone. Finisce così: il Napoli fa festa al Maradona, l'Inter non riesce a blindare la zona Champions..




     

    Altre Notizie