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  • Serie B 2012: Pescara e Sassuolo le rivelazioni. Via dagli stadi i non tifosi!
Serie B 2012: Pescara e Sassuolo le rivelazioni. Via dagli stadi i non tifosi!

Serie B 2012: Pescara e Sassuolo le rivelazioni. Via dagli stadi i non tifosi!

  • Marco Gentile

Con la giornata di ieri, si è concluso un grandissimo anno di serie B: come non ricordarsi del Pescara di Zdenek Zeman che ha incantato per tutta la stagione 2011-2012 e che nel mese di maggio di quest'anno è riuscito a coronare il sogno dei tifosi abruzzesi che avevano voglia di riassaporare la serie A.

 E come non parlare delle altre due squadre promosse, il Torino che dopo tre anni è riuscito a tornare nella massima serie mentre la Sampdoria, dopo un solo anno di purgatorio, è riuscita a risalire in extremis e contro ogni pronostico, visto la prima parte  di stagione non esaltante. 

Una menzione la merita anche lo splendido Varese di Rolando Maran che ha fatto sudare fino all'ultimo secondo la promozione ai blucerchiati nella finale playoff. Bene anche il Sassuolo di Fulvio Pea e il Verona di Andrea Mandorlini che hanno dimostrato di essere due squadre molto competitive.

Il caos calcioscommesse quest'estate ha relegato, proprio agli sgoccioli di fine agosto, il Lecce in Lega Pro e il Vicenza è stato ripescato ai danni dei salentini. Polemiche e tantissime squadre penalizzate per responsabilità oggettiva che però non hanno inficiato lo spettacolo della serie cadetta.

Il Sassuolo, che ha sostituito Pea con Eusebio Di Francesco, sta dimostrando di volersi misurare nella prossima stagione in serie A e insieme al Livorno di Spinelli stanno creando un solco pesante con le altre squadre del campionato. A meno di clamorose sorprese queste due compagini sono le più accreditate per la promozione.

Il Verona, ha rinnovato la fiducia ad Andrea Mandorlini (che dovrebbe mantenere atteggiamenti e parole più consone nei confronti di colleghi e delle tifoserie avversarie), ha chiuso l'anno solare come terza forza del torneo dimostrando di essere una squadra molto solida.

Tanti gli appunti negativi di questo anno solare 2012: dalla morte sul campo del giovane e sfortunato giocatore del Livorno Piermario Morosini, che ha commosso tutto il mondo ai beceri cori fascisti e contro il povero Morosini da parte dei tifosi del Verona in occasione della sfida contro il Livorno. Di contro gli stessi tifosi amaranto hanno deciso, durante il minuto di silenzio per ricordare il militare Chiarotti caduto in Afghanistan, di girarsi di spalle in senso di diniego nei confronti del nostro connazionale.

Ecco al 2013 chiediamo che queste persone, visto che le leggi ci sono e sono pure minuziose, non abbiano più accesso allo stadio perchè non meritevoli di sporcare e infangare con le loro gesta deprecabili lo sport più bello del mondo!.

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