Calciomercato.com

  • Siena, Cosmi:| 'Zè Eduardo mi manda al manicomio'

    Siena, Cosmi:| 'Zè Eduardo mi manda al manicomio'

     

    Serse Cosmi, tecnico del Siena, parla in conferenza stampa al termine di Siena-Palermo 0-0. Ecco il suo intervento, così come riportato da Mediagol.it.
     
    Mi faccio da solo la prima domanda: bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Credo che sia il massimo che oggi potevamo ottenere, non in assoluto perché abbiamo fatto anche prestazioni miglior, però se un avversario ti mette in difficoltà come ha fatto il Palermo c´è poco da fare". 
     
    Gli infortuni hanno pesato parecchio sia prima che durante la gara. Sono abituato a dare merito agli avversari. Abbiamo fatto peggio rispetto a Juventus e Atalanta, abbiamo costruito pochissimo, quasi niente stasera e di solito queste partite le perdi, invece abbiamo lottato e siamo stati impeccabili o quasi in difesa. E´ anche uscito Felipe che è un baluardo importante e stava facendo una buonissima partita. Rubin si è adattato al ruolo anche bene. Devo essere soddisfatto per quello che oggi potevamo fare".
     
    "Ze Eduardo? Non so, ci andrò al manicomio dietro a questo giocatore. In allenametno fa cose da fenomeno, poi in campo sparisce. Ha una concezione di calcio caraibico, un calcio tutto suo, deve capire che deve mettere le sue qualità fisiche a servizio della squadra. Deve farci fare il salto di qualità". Parola dell´allenatore del Siena Serse Cosmi in conferenza stampa. "Ho fatto i complimetni alla squadra, quando non sei in giornata e l´avversario ti crea difficoltà bisogna solo archiviarlo il più velocemente possibile".
     
    “Non ho la sensazione di una squadra remissiva, però la paura a volte ti blocca. Se questo pareggio fosse venuto fuori con la classifica reale l´avremmo catalogato come positivo, però non possiamo pensare che perché siamo in fondo dobbiamo avere 11 assaltatori. Perdere poi come a Bergamo o con la Juve è pesante. Oggi sapere di dovere vincere per forza contro una squadra con giocatori come Ilicic, Miccoli e Brienza è dura. Io non so cosa si dice altrove ma questa squadra è una grande squadra, stanno fuori giocatori come Rios. E´ una squadra che oggi è difficile da affrontare per tutti. Spero che questo punto ci dia più fiducia, che è un po´ come quello col Torino o con l´Udinese. Se ci applichi qualche vittoria diventa anche importante”.
     
     

    Altre Notizie