Mattia Destro, attaccante classe ’91 dell’Under 21, in prestito dal Genoa al Siena (ma la società toscana vanta un diritto di riscatto obbligatorio della metà del cartellino a giugno prossimo) a fine partita, dopo la vittoria per 2-0 maturata contro l’Ungheria, si è confidato a FcInternews.it circa il suo presente bianconero ma non manca una spruzzata di passato nerazzurro.

Mattia, com’è andata?

“Bene, abbiamo vinto, ed è questo l’importante: è stata una bella partita, contro un avversario tosto. In generale, sono stati dieci giorni positivi con questo gruppo e con mister Ferrara: torniamo nei rispettivi club più motivati e convinti”. 

Ora il tuo cartellino è in mano al Siena e al Genoa, dopo che l’Inter ti ha ceduto alla società ligure nell’affare Ranocchia: pensi mai ai tuoi trascorsi nerazzurri?

“Ho vissuto anni bellissimi all’Inter, ma ora non ci penso: ho in testa solo le sorti del Siena…”.

Tu sei stato ceduto, così come Santon e Balotelli. I vari Faraoni e Caldirola non trovano spazio, mentre Bardi è sceso di categoria per poter giocare: è fallito, secondo te, il progetto giovani nerazzurro?

“Non saprei, non sta a me fare questo tipo di valutazioni, credo che siano argomenti che spettano alla società: in generale, comunque, non è mai facile per i giovani calciatori in Italia”.

Il tuo presente è solo il Siena?

“Sì, devo fare bene con loro e continuare a giocare e a segnare con l’Under 21”.

Però Moratti ha detto che riprenderebbe subito Balotelli: potrebbe dire la stessa cosa di te un giorno.

“Il calcio è imprevedibile. Comunque, per il futuro vedremo. Quanto a Balotelli, nessuno oggi è alla sua altezza: è un campione assoluto”.