Torna alla vittoria il Siena, e lo fa in modo rotondo, anche se certo non inequivocabile. Il 3-0 finale infatti non rende merito ad un buon Frosinone, che soprattutto nel primo tempo per primo aveva sfiorato più volte il vantaggio. Dopo una manciata di secondi dal fischio d'inizio l'ex Sansone colpiva il palo alla sinistra di Coppola, lasciando presagire un pomeriggio di grande sofferenza. La squadra di Conte infatti soffre nelle prime battute consentendo a Lodi e compagni di farsi pericolosi in più di una occasione. Dall'altra parte invece Sicignano è super su Brienza e Calaiò. Nel secondo tempo bianconeri ancora un po' imballati, almeno fino al 17' quando Calaiò in rovesciata sblocca il punteggio. Al 28' l'episodio chiave: secondo giallo a capitan Vergassola e dalla punizione susseguente incornata di Santoruvo. L'arbitro Doveri però annulla per un presunta trattenuta dello stesso attaccante ciociaro ai danni di Vitiello. La partita si incattivisce un po', Mastronunzio segna in contropiede sul rilancio del portiere Coppola. Partita finita? Niente affatto, c'è tempo per un'altra espulsione, quella di Ficagna, e per il forcing generoso dei ciociari. I padroni di casa sono un po' alle corde ma restino fino alla fine, segnando il terzo gol con un altro ex, Troianiello.

SIENA

L'attaccante del Siena, Emanuele Calaiò: 'Noi prima di sbloccare le partite facciamo fatica, è innegabile. Poi invece ci viene tutto più facile. La voglia di strafare fa sì che lasciamo qualche spazio in più a squadre che non hanno niente da perdere, rischiando anche di andare sotto. Le squadre che giocano contro di noi fanno sempre la partita della vita e poi crollano in quella susseguente. Siamo come la Juventus o il Milan o l'Inter:  tutti fanno la partita della vita e danno tutto proprio contro di noi. Il Frosinone giocava con Santoruvo davanti e dieci giocatori dietro la linea della palla. Noi possiamo vincere solo giocando a calcio. Ci sta venendo da due sconfitte e un pari in casa di avere un po' di timore, di sentire la pressione. Abbiamo gente esperta ma ogni partita ha la sua storia e alla fine contano solo i risultati. Le espulsioni? Ci danno dei rigori contro e ci espellono i giocatori con tanta, forse troppa, facilità'.

FROSINONE

Il portiere del Frosinone Vincenzo Sicignano: 'Risultato bugiardo, la partita è sotto gli occhi di tutti. Dispiace perdere dopo aver dominato il primo tempo ed essere stati bravi poi a raddrizzare il risultato con la rete di Santoruvo. Purtroppo l’arbitro ha deciso diversamente. Ci siamo fatti trovare impreparati sia sul secondo gol che sul terzo. Ma era chiaro visto che eravamo sbilanciati alla ricerca del gol. Le espulsioni del Siena sono arrivate quando loro erano già in vantaggio, quindi è stato più facile difendersi, oltre sarebbe stato se fossero arrivate in situazione di parità'.