Ha voluto fare chiarezza il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia. Ai microfoni del Processo di Biscardi, in onda su 7Gold, ha precisato la posizione dell’amministrazione comunale nella triste questione che riguarda la morte del giocatore del Livorno Piermario Morosini, avvenuta sabato pomeriggio allo Stadio Adriatico di Pescara:

“L’atteggiamento dell’amministrazione comunale sarà rigoroso e intransigente: chi ha sbagliato dovrà pagare. È stato aperto un procedimento interno ma anche uno penale: il vigile stava facendo il suo lavoro, ma nonostante questo il suo errore è stato inqualificabile. Le sanzioni previste dal regolamento interno? Dai 6 mesi di sospensione al licenziamento, dipendo tutto dalla colpevolezza del soggetto in questione. Il vigile urbano si è autosospeso e ha ammesso le sue colpe. Non trovo giusto criminalizzare una città intera e dire che i soccorsi non siano stati tempestivi. Chiedo scusa a nome di tutti per l’imperdonabile errore di sabato, ma voglio respingere qualsiasi accusa verso la città. Ci sarà intransigenza, ma solo sui fatti, non sulle ipotesi. Non dobbiamo creare nessi tra la morte del povero Morosini e l’errore del vigile urbano”.