Sissoko e Felipe Melo. Due giocatori tatticamente simili. Difficile vederli in campo uno al fianco dell'altro. Nell'immaginario di Luigi Del Neri, il franco-maliano è l'alternativa al brasiliano e viceversa. E finora è stato così. Hanno giocato insieme soltanto nel ritorno dei playoff di Europa Legaue contro lo Sturm Graz e nella prima partita del girone A contro il Lech Poznan. Per il resto si sono spartiti le due competizioni: campionato e coppa.

Il brasiliano ritrovato ha sempre giocato in campionato. Il franco-maliano ha preso in mano la Juventus in Europa League e non ha nessuna intenzione di mollarla. Sissoko, per il momento, in serie A è una riserva. Termine poco simpatico per un giocatore, ma è un dato di fatto, visti i suoi 71 minuti giocati finora. Un settimo del suo 'alter ego' Felipe Melo (492 minuti). In Europa, l’orientamento è opposto. Sissoko è il ‘re’ bianconero dall’alto delle sue sei partite consecutive: mai sostituito. L’ex centrocampista del Liverpool sta cercando la forma migliore per convincere Del Neri ad utilizzarlo anche in Italia, in alternativa al carioca o insieme a lui.