Sos Milan: chi lo aiuta?
Futuro incerto per la società rossonera. L'emiro Al Maktoum si defila, il Paris Saint Germain dice no a Zlatan Ibrahimovic e il Barcellona rinuncia a Thiago Silva. Ma per rilanciare la squadra servono soldi.
Secco comunicato dell'entourage dello sceicco: "Nè in passato, nè oggi, ha manifestato alcun interesse per il calcio. Non ci sono riunioni in programma con chicchessia in merito a un interesse nel calcio a qualsiasi livello".
Il Milan chiede aiuto, ma in giro per il mondo tutti stanno girandosi dall'altra parte. Il calcio non è una onlus, gli affari si fanno se sono, appunto, affari. Però stupisce un po' il fatto che improvvisamente il "club più titolato al mondo" sia lasciato solo e abbandonato al suo destino. Alle prese con una situazione debitoria che non può più essere sopportata, alle prese con un cambiamento generazionale che dovrà rispettare ruoli e competenze, prima di poter diventare operativo.
In Milan, in una fase in cui servono soldi, deve invece fare i conti con una specie di fuggi fuggi generale.