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Napoli, De Laurentiis dopo l'incontro con Spalletti: 'I tifosi stiano sereni'

Napoli, De Laurentiis dopo l'incontro con Spalletti: 'I tifosi stiano sereni'

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Nel cuore di Napoli, precisamente al Coco Loco, nella serata di venerdì 12 maggio si è tenuto un incontro tra Luciano Spalletti e il presidente De Laurentiis. Cena con vista sul futuro durata circa tre ore, per chiarirsi le idee e provare a far scomparire le nubi che si sono addensate negli ultimi giorni sulla permanenza del tecnico, nonostante uno scudetto atteso 33 anni e appena festeggiato con la necessaria enfasi e nonostante l'opzione di rinnovo automatico per un'altra stagione esercitata unilateralmente da Aurelio De Laurentiis. Ecco, proprio su questo punto il tecnico di Certaldo ha chiarito a più riprese, con la consueta dose di sarcasmo, che avrebbe preferito affrontare l'argomento di persona col suo presidente prima di arrivare alla definizione formale di un accordo che sta a cuore pure a lui. Al termine della cena, il presidente De Laurentiis ha tranquillizzato i tifosi presenti che gli hanno chiesto la conferma di Spalletti: "State sereni - ha detto - La Champions? La vorrei vincere ogni anno".

L'IDEA DI LUCIO - Spalletti ha tutto il desiderio e l'interesse a proseguire un percorso di crescita che passa dal tentativo di confermare il Napoli in cima alla vetta della Serie A e fare un ulteriore passo in avanti provando a migliorare lo storico risultato acquisito in Champions League, col raggiungimento dei quarti di finale.


CENA DE LAURENTIIS-SPALLETTI CON VISTA SUL FUTURO: IL PUNTO SUL MERCATO

I PROGRAMMI PER IL FUTURO - Servirà parlarsi, per appianare quelle diversità di vedute con De Laurentiis che hanno caratterizzato soprattutto la stagione scorsa, la sua prima a Napoli, e fatto temere una separazione anticipata e iniziare a parlare concretamente dei programmi per l'annata che verrà. Anche in tal senso Spalletti vuole vederci chiaro e, se il sacrificio di un pezzo da novanta come Kim potrebbe essere obbligato visto che il Manchester United si dice più che disposto a versare entro il prossimo 15 luglio la clausola rescissoria da 60 milioni di euro per assicurarselo, sulle altre pedine più pregiate del suo scacchiere si aspetta di ricevere adeguate garanzie. Victor Osimhen, capocannoniere del campionato, è dopo il sudcoreano il calciatore più chiacchierato sul mercato nell'ottica di una possibile uscita: se il Bayern Monaco, spaventato da una valutazione che ha superato idealmente i 100 milioni, si è mostrato più tiepido nei giorni scorsi attraverso le parole dell'amministratore delegato Oliver Kahn, Paris Saint-Germain e più di un club di Premier League sono disposti a presentarsi con argomenti seri. 

LA MOSSA DI ADL - Mercato in uscita, mercato in entrata e più il generale il desiderio di dare ulteriore slancio ad un progetto che, già con la conquista dello scudetto, ha ricevuto un nuovo impulso per spiccare definitivamente il volo: di questo e non solo Spalletti e De Laurentiis stanno parlando nella serata di oggi. E tra le portate a sorpresa può arrivare la proposta del numero uno del Napoli di allungare ancora di un anno il rapporto con l'allenatore che gli ha regalato il tricolore: un contratto con scadenza giugno 2025 per infondere ulteriore solidità alle fondamenta della pianificazione del futuro prossimo, che potrebbe ripartire con un Giuntoli in meno e un Accardi in più alla guida della direzione sportiva. 
 


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