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  • Spalletti non dimentica 'San Pietroburgo è bella, ma Roma...'

    Spalletti non dimentica 'San Pietroburgo è bella, ma Roma...'

    'Sono partito per la Russia per fare un'esperienza senza pensare a cosa avrei trovato". Luciano Spalletti dalle pagine del mensile Il Nuovo Calcio regala le sue prime impressioni sul campionato russo. "Ci sono sei squadre superiori alle altre, sei società con un'organizzazione che non ha nulla da invidiareai top club europei: Zenit, Rubin, Cska Mosca, Spartak Moscam Lokomotiv e Dinamo Mosca". L'ex tecnico giallorosso svela anche un particolare che potrebbe esser riciclato nella realtà italiana: "Il campionato Primavera ha un calendario simile a quello della serie A, ma gioca il giorno precedente. Cosi', quando arriviamo in loco, posso aggregare alla prima squadra un paio di ragazzi ai quali facciamo giocare solo un tempo. E' una trova intelligente, perchè permette di abbattere i costi ed avere a disposizioni i giovani, e soprattutto non obbliga a valutazioni del tipo: "gioca e matura in Primavera oppure lo impieghiamo per spezzoni di partita in prima squadra".

    La Roma e il campionato italiano restano pero' nel cuore del tecnico di Certaldo: "Mi manca l'Italia? Certamente. San Pietroburgo? Ci sono luoghi splendidi: musei, cattedrali e piazze da visitare assolutamente. Pero', chi come me ha abitato a Roma è rimasto stregato dalla Citta Eterna'. Il calcio italiano? Lo seguo e dico 'Forza Roma'

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