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  • Spalmania: rinnovi e promesse

    Spalmania: rinnovi e promesse

    • Leonardo Valente
    Per godersi l’impresa con la Juventus ci vuole sicuramente una settimana in più. Domenica torna il campionato e la Spal arriverà a Genova. Ambiente unito e compatto, rinnovi e promesse, senatori che giurano amore eterno e giovani promesse in giro con la nazionale, tutto per tornare a Ferrara mercoledì e lavorare alla gara con il Genoa. Dare continuità dopo gli 8 punti consecutivi ed iniziare a tracciare il cammino per zone più tranquille della classifica.

    Un gruppo unito che non ha mai smesso di credere nel proprio allenatore, uomini che si legano alla città intera e non solo alla maglia. Dopo Schiattarella e Antenucci anche Floccari ribadisce di voler restare, finire la carriera a Ferrara. Una stagione non facile per il numero 10 biancoazzurro che nonostante il poco minutaggio ha saputo trovare gol pesanti, vedi Benevento, ed ora nuovamente a disposizione del mister per dare il suo contributo alla causa. Anche lo scorso anno arrivò a stagione in corso e il finale sono pagine di storia.

    Dai rinnovi alle promesse. Meret ad esempio. Un giovane voluto a Ferrara, un grande portiere che sta dimostrando il suo valore dopo lo stop forzato dall’infortunio. E’ tornato tra i pali della Spal chiudendo spesso la porta, come a Sassuolo, a possibili sconfitte che avrebbero condizionato pesantemente la stagione estense. E’ tornato anche tra i legni della nazionale, quella dell’under21, dove è scivolato sul vantaggio norvegese, ma dove ha saputo regalare anche una grande parata. Il suo compagno Gomis, intanto, dovrà attendere martedì per giocarsi tutte le carte e dimostrare di poter difendere la porta del Senegal al prossimo mondiale. A Ferrara ha lasciato posto al compagno, ma giocare titolare in Russia sarebbe un bellissimo risultato per chi in 20 gare ha dato tutto con la maglia della Spal.

    Genova si avvicina, il clima è quello giusto e i tre punti in trasferta una sana e buona abitudine da iniziare a conoscere e assimilare. Anche lontano dal “Paolo Mazza” bisogna iniziare a fare i tre punti, come a Crotone dove la striscia di successi è partita, per rinnovare la promessa fatta ad inizio stagione: restare in serie A.

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