Girone abbastanza proibitivo per la Reggina, che dovrà vedersela con Siena, Anderlecht e Inter. Sarà in ogni caso una vetrina importante per la squadra amaranto, attualmente quinta nel girone C del campionato Primavera. Seguendo le orme della prima squadra, il tecnico Antonio Venuto ha impostato i giovani amaranto col 3-5-2. Il portiere titolare è Daniel Leone ('93), dodicesimo della prima squadra nelle ultime uscite. Davanti a lui, si sta sempre più collaudando il trio formato da Di Lorenzo, Cianci e Rubal. Giovanni Di Lorenzo ('93), ex Lucchese, è il capitano della Primavera amaranto e tra gli elementi più interessanti. Leader della retroguardia è spesso il foggiano Flavio Cianci ('94), che ha militato in Under 17. Sulla destra, la Reggina coccola il gioiellino brasiliano Maicon Assis Moreira ('93), omonimo dell'esterno interista, a cui per certi versi somiglia per caratteristiche. Sulla corsia mancina, trova solitamente continuità di impiego e di rendimento Giuseppe Paviglianiti ('93). Diverse le soluzioni per la mediana. Come faro del centrocampo, Venuto - nella prima parte della stagione - si è affidato al camerunense Anderson Menge Ngomba ('93), centrocampista offensivo ex Atletico Arezzo. Altro elemento interessante è l'italo-croato Aaron Akrapovic ('94), che nasce come esterno, ma sta trovando impiego come mezz'ala: anche lui è nel giro delle Nazionali giovanili azzurre. A centrocampo potrebbe essere impiegato anche Mattia Maita ('94), rientrato in amaranto dal prestito al Catanzaro.

Nella squadra guidata da Venuto manca probabilmente una vera prima punta che veda con facilità la porta. Il capocannoniere amaranto nel campionato Primavera con quattro reti è Giovanni Catanese ('93), che spesso ha preso in mano la squadra, almeno quando i guai fisici l'hanno risparmiato. Più che un attaccante è un jolly offensivo. Un'altra freccia all'arco di Venuto è il brasiliano Adriano Louzada ('94), attaccante con buoni numeri, stabilmente nei ranghi della prima squadra nella passata stagione. Riflettori puntati sul baby Matteo Brunori Sandri ('94), che la Reggina, prelevandolo dal Foligno nella finestra di mercato appena conclusa, pare abbia soffiato a un'agguerrita concorrenza (sull’attaccante c'erano anche Juventus, Sampdoria e Atalanta).