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  • Spezia-Lumezzane:| Le voci dallo spogliatoio
Spezia-Lumezzane:| Le voci dallo spogliatoio

Spezia-Lumezzane:| Le voci dallo spogliatoio

  • Gianni Salis

Si chiude con uno scialbo 0-0 contro il Lumezzane l'ultimo appuntamento casalingo dello Spezia in questo girone di andata. Primi 45' giocati a ritmi blandi, ma paradossalmente i padroni di casa si ritrovano le migliori occasioni per sbloccare il risultato. Già al 2' sugli sviluppi del primo angolo del match il colpo di nuca di Fissore sorvola di poco la traversa, ma è 7' più tardi che Cesarini non trasforma una grossa ingenuità difensiva ospite: un disimpegno viene intercettato dall'attacante aquilotto, che tutto solo in area spara sul portiere. Il Lume si fa vedere in sole due occasioni: al 10' su corner la sfera attraversa tutta l'area piccola spezzina senza che nessuno dei rossoblù si trovi pronto al tap-in, poi al 32' Conti si fa trovare pronto sulla rasoiata di Alberti. In mezzo il tentativo di testa dell'argentino Musto che trova pronto ancora il portiere ospite. La ripresa vede uno Spezia più volenteroso ma anche frenetico, e gli ospiti controllano agevolmente il match senza mai rischiare.

SPEZIA

Il tecnico dello Spezia, Alessandro Pane: 'Sapevamo che sarebbe stata una gara complicata. Il Lumezzane è una squadra con dei valori tecnici che ha freschezza ed è ben organizzata, potendo giocare anche in tranquillità. Nella ripresa abbiamo cercato di alzare i ritmi, ma ci è mancata lucidità anche perché obiettivamente questo manto erboso non permette di giocare come vorremmo. Ripeto una prestazione sicuramente non eccelsa da parte nostra, ma le gare che non riesci a vincere sono anche quelle che non bisogna perdere'.

LUMEZZANE

Davide Nicola, allenatore degli ospiti: 'Innanzitutto colgo l'occasione per ringraziare tutto il pubblico spezzino per l'incredibile accoglienza che mi hanno riservato. E pensare che ho giocato qui solo un anno... Non sono le solite frasi, lo dico col cuore. Sul match, credo che abbiamo svolto abbastanza bene il lavoro che ci eravamo prefissati, senza rischiare più di tanto'.

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