Squadra che vince si cambia: e prende meno gol. In difesa, Allegri batte Conte
DIFESA JUVE: IN CAMPIONATO, DOPO 19 GARE, MEGLIO ALLEGRI DI CONTE - Nei campionati scudettati del condottiero salentino, la Juve, al termine del girone d'andata, aveva incassato rispettivamente 12 reti (2011-12), 13 reti (2012-13) e ancora 12 reti (2013-14). Alla sua prima stagione sulla panchina bianconera, il tecnico livornese ha invece al suo passivo, come detto, solo 9 gol: due subiti contro la Roma, uno contro Sassuolo, Genoa, Torino, Sampdoria, Cagliari, Inter e Napoli.
NONOSTANTE GLI INFORTUNI... - Ad Allegri è riuscito questo piccolo capolavoro nonostante gli infortuni, anche pesanti, che hanno colpito la retroguardia juventina in questa prima parte della stagione: da Barzagli a Caceres, da Asamoah a Marrone, sono tanti i difensori bianconeri ad aver trascorso più giorni in infermeria che in campo.
... E CAMBIANDO MODULO - E, soprattutto, Allegri è riuscito nell'intento di incassare meno gol del suo predecessore portando avanti, al contempo, il fondamentale progetto del cambio di modulo. Il passaggio dalla difesa a tre a quella a quattro, cruciale soprattutto in chiave europea, ora è una realtà. Conte aveva sempre preferito il motto 'squadra che vince non si cambia' (in riferimento al modulo), mentre Allegri sta dimostrando che si può cambiare e vincere lo stesso. Incassando anche meno reti.
I BILANCI A FINE ANNO, MA PER ALLEGRI E' GIA' UN SUCCESSO - E' chiaro a tutti che il vero bilancio, e il paragone definitivo, andranno fatti a fine anno. Perché alla fine contano sempre e solo i titoli in bacheca. E se sfuggono hai voglia a raccontare ai tifosi che al termine del girone d'andata avevi incassato meno reti rispetto a chi, a fine anno, aveva sempre vinto. Ma in vista di quell'obiettivo, si può dire che Allegri sia messo abbastanza bene e che, almeno per quanto riguarda l'assetto difensivo, abbia messo a segno un punto importante.
