Stadi, coppe e Nazionale: è il nuovo Rinascimento del calcio italiano
PERIODO D’ORO - Ma tutta questa passione stavolta non è tradita, o almeno per il momento, né dalle squadre di club, né dalle Nazionali azzurre. Sta trovando uno sbocco naturale. Due (Juventus e Roma) delle quattro squadre impegnate in Champions League si sono qualificate agli ottavi con un turno d’anticipo, altre due (Inter e Napoli) potrebbero aggiungersi già fra qualche ora e in ogni caso resteranno in corsa fino all’ultima giornata. In Europa League, la Lazio è arrivata ai sedicesimi con due gare d’anticipo e il Milan ha buone possibilità di seguirla. Potremmo fare 6 su 6 in Europa. Non solo. Pensiamo alla Nazionale. È vero che questo problema del gol comincia ad assillare, ma da quanto tempo la squadra non giocava quattro partite di fila con la brillantezza, la qualità, la tecnica di questo periodo? A nostra memoria, non ricordiamo un periodo così lungo e così convincente sul piano del gioco. Complimenti a Mancini, che sta scoprendo anche nuovi talenti, ragazzi che pensavamo di non avere più, come Chiesa, Zaniolo, Tonali, Kean. Pensiamo infine alla Under 21 che a giugno si batterà nelle finali dell’Europeo e per un posto alle Olimpiadi di Tokyo. Insomma, se con la mente torniamo indietro di 14-15 mesi, stiamo vivendo un nuovo periodo di rinascimento calcistico. Senza illudersi, ma la fine della crisi sembra davvero vicina.