Calciomercato.com

  • Stadio Roma, Eichberg: 'Ci siamo accorti solo a gennaio del valore storico dell'ippodromo'

    Stadio Roma, Eichberg: 'Ci siamo accorti solo a gennaio del valore storico dell'ippodromo'

    Margherita Eichberg, soprintendente alle Belle Arti, che ha deciso di far partire l'iter per apporre il vincolo «Flaminio» anche sull'ippodromo di Tor di Valle, ha rilasciato un'intervista a Il Tempo. Di seguito uno stralcio delle sue parole: 

    Recentemente ha dichiarato che il Comune aveva già vincolato l'Ippodromo con la Carta della Qualita. Però la delibera di pubblico interesse ha già stralciato l'opera. Intendete decidere voi al posto di un'assemblea sovrana?

    «Siamo noi a dover decidere di un bene culturale. Sono i Comitati tecnici a confermarci l'opportunità di apporre il vincolo il 23 gennaio».

    Quindi avete deciso il 23 gennaio 2017 di apporre un vincolo che negli ultimi 3 anni non avevate mai deciso?

    «Nel 2014 è arrivato in Soprintendenza uno studio di fattibilità. C'era in linea di massima descritto quel che doveva esser fatto; l'ippodromo era descritto in maniera molto molto sommaria quindi non ci siamo accorti di quello che si trattava».

    Veramente era scritto chiaramente che l'ippodromo doveva essere demolito: non ve ne siete mai accorti?
    «Non era chiarita, non tanto la demolizione dell' ippodromo quanto il suo valore. In questo i proponenti sono stati superficiali perché non volevano attirare l'attenzione su un'opera di architettura contemporanea».

    Quali investimenti intende fare la Soprintendenza per rendere visibile e visitabile la splendida tribuna dell'Ippodromo?
    «E’ un bene privato. Non possiamo intervenire su beni privati a meno che non siano pericolanti e solo per metterli in sicurezza».

    Altre Notizie