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  • Stevanovic, Mou e le tv defenestrate

    Stevanovic, Mou e le tv defenestrate

    Domenica sera arriva l'Inter e lo stadio di Torino si annuncia tutto esaurito. I tifosi granata sognano di battere i nerazzurri in casa dal lontano 27 febbraio 1994, quando Poggi e Cois firmarono il 2-0 finale. Allora Alen Stevanovic aveva solo 3 anni.
    Scartato dal Torino in seguito a un provino nel 2008, il giovane talento serbo classe 1991 si trasferì all'Inter un addo dopo e ora è in comproprietà fra i due club. Interrogato su un possibile futuro in nerazzurro, il ragazzo ha mostrato di essere molto pragmatico: "Non vivo di sogni, adesso penso solo a fare bene qui".

    Nell'Inter Stevanovic ha raccolto una sola presenza in campionato con la prima squadra, in un'occasione speciale. E' il 9 gennaio 2010, sabato sera a San Siro si gioca l'ultima giornata del girone d'andata contro il Siena. Maccarone segna il 3-2 per gli ospiti e a venti minuti dal novantesimo Mourinho lo fa entrare dalla panchina al posto di Thiago Motta. Sneijder pareggia in zona Cesarini e nei minuti di recupero Samuel completa la rimonta segnando il gol della vittoria. Grazie a questi tre punti, l'Inter si laurea campione d'inverno e inizia la cavalcata che porterà allo storico Triplete. Nel dopo-partita Mourinho se la ghigna con una dichiarazione delle sue: "Juve e Milan erano felici all'88' minuto, ma lo erano anche al 93', poi forse qualche tv è volata dalla finestra...".
     

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