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  • Talk Inter: Paolo Bonolis, l'esempio della nuova Roma e del 'vecchio' Bersellini

    Talk Inter: Paolo Bonolis, l'esempio della nuova Roma e del 'vecchio' Bersellini

    Per gli interisti di Roma questa non è una settimana facile: il pesante 4-0 dell'Olimpico ha lasciato il segno. Il conduttore televisivo Paolo Bonolis ha commentato: "Ranieri è un bravo allenatore, ma forse pensa più a non perdere che a vincere. Per tutta una serie di motivi l'Inter non ha rifondato la squadra dopo il Triplete, il calcio propositivo della Roma può essere un esempio da seguire".

    Calciomercato.com ha sentito il parere del presidente dell'Inter Club Roma, Antonio De Vincenzi: "Come ha detto Moratti, è stata una non partita. Ho assistito alla peggiore prestazione della stagione, ma quella vista domenica scorsa non può essere la vera Inter. Si è sentita l'assenza di un creatore di gioco, considerate le assenze di Sneijder e Alvarez unite alla partenza di Thiago Motta. In attacco mi aspetto molto da Forlan, che finora non ha potuto dimostrare le sue qualità. Per finire bene il campionato e centrare il terzo posto utile alla qualificazione in Champions League serve la voglia messa in campo durante le sette vittorie consecutive, seppur arrivate anche con un pizzico di fortuna. Secondo me Ranieri ha ancora tempo per riguadagnarsi la fiducia della società, ma deve avere più coraggio e consegnare le chiavi della squadra a Sneijder. In vista della prossima stagione si fanno già i nomi di Spalletti, un allenatore molto preparato che fa giocare bene le sue squadre col 4-2-3-1 ma ha appena rinnovato il contratto con lo Zenit, e di Capello, anche se bisogna verificare le sue pretese in termini di ingaggio e di richieste sul mercato. In ogni caso noi tifosi nerazzurri abbiamo sempre in mente il mitico Mourinho. Ricordo che negli anni Ottanta l'Inter diede tempo a Bersellini di far crescere una squadra di giovani italiani e vinse lo scudetto in tre anni, ma forse oggi non è possibile fare un progetto del genere perché c'è sempre l'obbligo di vincere subito. La società sta lavorando per rifondare la squadra, serve un giusto mix tra elementi d'esperienza e giovani validi. A mio avviso devono rimanere i vari Maicon, Sneijder e Cambiasso che non sono finiti, attorno a cui far crescere i nuovi. Io punterei su giocatori già rodati nel campionato italiano come Isla e Lavezzi insieme a dei ragazzi usciti dalla Primavera, vedi Obi e Faraoni".

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