Tare: "Il Milan è un obiettivo per tutti, sarebbe un onore"
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"Ho sempre cercato di rappresentare il mio Paese (l'Albania, ndr) e al tempo stesso di essere esempio per tanti italiani. Sono mezzo italiano, lavoro qui da metà della mia vita, ho passaporto italiano e lo porto con orgoglio. Vi sono molto grato".
Prima dell'anticipo di campionato di venerdì scorso contro il Bologna a San Siro, l'amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani ha spiegato: "Il calciomercato non inizia il 1° giugno, ma parecchi mesi prima e ci stiamo già lavorando anche senza direttore sportivo. Il mercato lo fa la società, gli attori possono cambiare. Di sicuro non siamo fermi".
Il casting per l'incarico di ds vede in pole position Tony D'Amico dell'Atalanta, favorito su Igli Tare, Fabio Paratici e possibili outsider dall'estero.
