Fra i tecnici che hanno maggiormente fatto crescere Alberto Aquilani - attualmente tra gli obiettivi di mercato della Fiorentina -, c'è il tecnico del Novara Attilio Tesser. 'Quando lo guidai io valla Triestina veniva dal settore giovanile della Roma, nell'anno della serie B in cui partecipò anche la Fiorentina - ha dichiarato, ospite di Radioblu, il 53enne di Montebelluna -. Il ragazzo è cresciuto in quella stagione, ma poi è emerso a grandi livelli prima in maglia giallorossa e poi soprattutto nella Juventus. Con noi giocava in un centrocampo a tre: l'ho portato a giocare come interno sinistro, pur essendo titubante, ma oggi ha qualità in tutte e tre le posizioni di centrocampo, anche come vertice basso. Forse ha qualcosa in meno a livello di possesso palla, ma come interno ha tiro, ultimo passaggio e dinamismo. Montolivo? Sono cresciuti parallelamente a livello di carriera, anche come caratteristiche. Fossi per me li prenderei tutti e due a Novara, e non vedo controindicazioni a farli giocare insieme'.

'Non so se abbiamo avuto cinque-sei punti in più grazie al nostro centro sportivo, Novarello, ma indubbiamente essere in una casa come quella dà qualcosa in più - ha aggiunto Tesser -. Quando il mio presidente mi ha proposto il campo in sintetico non ero molto positivo, pur essendomi allenato fin dall'inizio della mia avventura su un terreno con quelle caratteristiche; poi invece giocandoci ho capito le qualità di un campo del genere, perché fa emergere le qualità dei giocatori. Credo che il campo in sintetico sarà il futuro del calcio'.