"Conte ha due marce in più, per Garcia non ce n'è". Mauro German Camoranesi non ha dubbi su chi si aggiudicherà la corsa per lo scudetto tra Juventus e Roma alla ripresa del campionato. Il centrocampista italo-argentino ha dichiarato in un'intervista a Tuttosport: "A prescindere dal risultato dello scontro diretto, la sostanza non cambia e sono convinto che i bianconeri vinceranno il terzo scudetto consecutivo. La Roma sa alternare il classico contropiede all'italiana a fasi di maggiore possesso, ma la Juve è superiore. Pirlo e Totti sono sempre determinanti e possono cambiare la partita con un'invenzione, però occhio a De Rossi che è sempre stato uno dei miei preferiti ed è diverso da Vidal, comunque è fortissimo. Pogba mi lascia a bocca aperta, è stato un grande colpo di mercato". 

"Tevez è rimasto in Argentina per problemi famigliari? E' capitato anche a me nel primo anno di Juve. Nel mio caso ci fu un difetto di comunicazione, calcolai male gli orari e sbarcai a Torino con due ore di ritardo, quando la squadra aveva già raggiunto l'albergo del ritiro. I viaggi dal SudAmerica sono lunghi, basta un ritardo e sei finito. Moggi come la prese? Si arrabbiò parecchio, giustamente era molto rigoroso. A giugno chiudo la carriera al Racing Avellaneda e comincio l'avventura da allenatore, in futuro sogno di tornare in Italia da tecnico". 

La Juventus ha dato un permesso ad oltranza all'attaccante argentino, rimasto in patria al fianco della moglie incinta ricoverata in ospedale a Buenos Aires. Tevez è atteso a Torino entro giovedì. A meno di sorprese negative (leggasi scarso stato di forma), Conte non rinuncerà al suo trascinatore. L'eventuale piano B rilancerebbe Quagliarella, in vantaggio su Giovinco e Vucinic per affiancare Llorente in attacco.