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  • Tifosi della Fiorentina contro la famiglia Chiesa: e se avesse avuto un procuratore? La nostra inchiesta

    Tifosi della Fiorentina contro la famiglia Chiesa: e se avesse avuto un procuratore? La nostra inchiesta

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    Nella giornata di lunedì la Juventus ha piazzato il colpo Federico Chiesa, una trattativa che vi abbiamo raccontato giorno per giorno e che si è conclusa con l'ufficialità da parte del club bianconero: prestito biennale (7 milioni il primo anno e 3 il secondo) con obbligo di riscatto fissato a 40 milioni più altri 10 di bonus. Affare complessivo da 60 milioni di euro, con la Juve che tra parte fissa e bonus è arrivata alla cifra richiesta dal presidente della Fiorentina Commisso. A storcere il naso però sono i tifosi viola, che non hanno mandato giù il trasferimento in bianconero di un giocatore cresciuto nel settore giovanile viola e l'hanno fatto capire con una dura contestazione. Lui come Bernardeschi e Baggio, con una differenza: Federico non ha un procuratore "ufficiale" ma è gestito dal padre Enrico, ex attaccante anche della Fiorentina. Come sarebbe andata, però, se l'attaccante avesse avuto un agente? Sarebbe cambiata la reazione dei tifosi viola nei suoi confronti? L'abbiamo chiesto ad alcuni procuratori, tutti d'accordo.

    - Crescenzo Cecere: "Secondo me non sarebbe cambiato molto, perché la rivalità tra Juve e Fiorentina è molta e in più la rabbia dei tifosi viola è legata soprattutto al padre Enrico, che andò via a parametro zero dalla Fiorentina".

    - Diego Tavano: "No, non cambia nulla. Anche se Federico avesse avuto un agente ufficiale la situazione sarebbe stata la stessa. Sappiamo che i due club non sono in buoni rapporti, prima di lui erano stati contestati anche Bernardeschi e Roberto Baggio".

    - Mario Giuffredi: "Io non penso che con un procuratore vicino a Federico Chiesa sarebbe stato più morbido l'addio alla Fiorentina. Tra i viola e la Juventus c'è tanta rivalità, forse tutta questa contestazione è dovuta soprattutto alla figura del padre: quindi anche se Federico avesse avuto un agente sarebbe cambiato poco".

    - Andrea Pastorello: "Non credo sarebbe cambiato niente, anzi forse con un agente poteva anche saltare. Il padre è nel calcio da anni ed è normale che si faccia assistere da lui. Ho anche visto che ha ottenuto sempre ottimi contratti e trasferimenti perciò buon per lui. Le polemiche? spesso sono gratuite e con o senza procuratore non cambia nulla".

    - Tommaso Urso: "Sarebbe stato sicuramente un addio meno traumatico e più elegante, perché la gestione delle tempistiche e della comunicazione sarebbero state diverse. Con un 'vero' procuratore sarebbero riusciti a completare la cessione in maniera più morbida. La cessione era inevitabile, più per obiettivi da raggiungere che per questioni economiche. Nonostante il tifoso della Juventus non digerisca la Juve, sono sicuro che con una figura di un agente vicino al giocatore l'addio sarebbe stato meno criticato dai tifosi viola".

    - Matteo Materazzi: "Non credo sarebbe cambiato nulla, anche perché c'era il padre che ha fatto da agente a Federico. Se torniamo a qualche anno fa, anche con Bernardeschi, che aveva un procuratore al suo fianco, è successa la stessa cosa con la contestazione da parte dei tifosi della Fiorentina. Idem ancora prima con il trasferimento di Roberto Baggio".

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