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  • Tissone-Palermo: il problema è l'ingaggio
Tissone-Palermo: il problema è l'ingaggio

Tissone-Palermo: il problema è l'ingaggio

  • Daniele Valenti

Nove centrocampisti sono troppi, in più lui è in rotta con il club. Sì, a gennaio Fernando Tissone potrebbe davvero lasciare la Sampdoria, con cui è praticamente impossibile arrivare al rinnovo del contratto in scadenza nel giugno 2013. Il Palermo potrebbe farci un pensierino perché il giocatore ha caratteristiche che mancano agli uomini attualmente in organico.

La strada, però, è tutta in salita. Già in estate, infatti, gli approcci tra Tissone e diversi club spagnoli si sono dissolti come una voluta di fumo per le folli richieste d'ingaggio: l'argentino pretenderebbe una cifra vicina agli 1,5 milioni a stagione, gli stessi soldi che chiede alla Samp per rinnovare, magari per chiudere a 1,2. Con questi presupposti è impensabile sedurre il Palermo, il cui tetto salariale è sempre fermo agli 1,2 milioni percepiti da Miccoli. E il club rosanero, peraltro, punta ad abbassare il monte stipendi.

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