La prima sorpresa nel giorno della Befana arriva dallo stadio Olimpico di Torino. I primi della classe non sono riusciti ad andare oltre lo 0-0 contro un Albinoleffe solido e propositivo, anche quando ha giocato in inferiorità numerica. Sono infatti proprio gli ospiti a sfiorare in più di un'occasione il gol nella prima frazione, vantaggio vicinissimo alla mezz'ora quando Cristiano imbecca Cocco, il cui tiro a botta sicura è parato dall'estremo difensore granata Morello. Ripresa dal piglio diverso, con un Torino più aggressivo ma poco incisivo sotto porta, anche perché le migliori occasioni passano dai piedi di capitan Bianchi che non è certo nella sua giornata migliore. I granata potrebbero comunque vincere la partita, soprattutto quando Iori viene espulso, ma la fortuna non assiste due conclusioni di Antenucci: una finisce a lato di un soffio e una tra le braccia di Offredi. Nel finale il Torino resta addirittura in nove uomini, per l'espulsione di Ebagua, e sfiora ancora una volta la rete che varrebbe i tre punti, ma il tiro di Vives dal limite dell'area si spegne a lato.
TORINO
L'allenatore del Torino, Giampiero Ventura: 'Oggi contro l'Albinoleffe abbiamo creato una marea di occasioni da rete, ma non siamo riusciti a sfruttarle. Di contro a loro abbiamo concesso una vera palla gol nel primo tempo, e un'altra mezza nella ripresa sull'occasione dell'espulsione di Iori. Diciamo che abbiamo fatto bene, ma anche male, visti gli errori in due o tre occasioni abbastanza clamorose. Sappiamo che il girone di ritorno è sempre più difficile perché i punti iniziano a diventare pesanti e quindi prendiamo atto di questo pareggio e lavoreremo per trovare la vittoria già dalla prossima partita. Se il pareggio è giusto? Nel momento in cui non fai gol è un risultato giusto, anche se su alcune decisioni arbitrali si potrebbe disquisire'.
ALBINOLEFFE
Allenatore dell'Albinoleffe, Daniele Fortunato: 'Abbiamo giocato una buona gara. Non siamo venuti qui né per perdere né per tornare con un punto, noi volevamo il massimo e sapevamo comunque che ci aspettava una partita fatta da sofferenza. Abbiamo provato a proporci in avanti, trovandoci anche due volte di fronte al loro portiere. Dopo l'espulsione ci è forse mancata un po' di forza per ripartire, ma non ci siamo chiusi. Infine sono contento di aver visto il presidente felice, nonostante quello che sta accadendo fuori dal campo'
