In occasione della presentazione dell'edizione torinese del Corriere della Sera, il presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato del caos in Federcalcio dopo le dimissioni di Tavecchio: "Il calcio va rifondato velocemente, non si può dare la colpa solo a Ventura o solo a Tavecchio". Sul futuro della FIGC: "Oggi fare previsioni è difficile, intanto vediamo come andrà l'appuntamento in Lega Calcio. Se riusciremo a eleggere i nostri organi di governo. Da lì tutto conseguirà. Tavecchio ha dato le dimissioni, credo ci siano 90 giorni di tempo per convocare l'assemblea. Vedremo come evolveranno le cose".
"Domenica contro il Milan? È una partita ovviamente molto impegnativa, è una squadra temibile anche se non ha fatto quello che avrebbe voluto avendo fatto grandi investimenti; comunque è da affrontare con grandissimo rispetto. Siamo stati capaci di fermare l'Inter che era molto in forma, abbiamo fatto una grande partita e potevamo fare anche qualcosa di più del pareggio. Domenica è una grande partita dalla quale io mi aspetto un Toro garibaldino come è stato con l'Inter. Il Milan è l'unica squadra che nei 12 anni di presidenza non abbiamo mai battuto, è una grave colpa e speriamo di fare una grande partita. Belotti? Non ci sono questioni di mercato aperte: ha avuto un infortunio, poi c'è stata la delusione legata agli azzurri. E' un ragazzo molto sensibile e vuole tornare a essere il Belotti che conosciamo quanto prima. Lo vedo voglioso di far bene. Europa? E' certamente un obiettivo, non ci siamo nascosti. Belotti vale ancora 100 milioni? Penso che li valga ancora, non per quanto visto quest'anno fino a questo momento, ma il valore lo vedremo a fine stagione. Marchisio? Non stiamo pensando al mercato. È un grande giocatore ma penso che sia impossibile visto il suo legame con la Juve".