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  • Torino, Cairo: 'Petrachi-Roma niente di vero. La Super Champions? Mancanza di rispetto per il popolo italiano'

    Torino, Cairo: 'Petrachi-Roma niente di vero. La Super Champions? Mancanza di rispetto per il popolo italiano'

    Urbano Cairo, presidente del Torino, parla a Radio Rai nel corso della trasmissione Radio Anch'Io lo Sport: "La Champions? Mancano poche partite e ci sono solo nove punti a disposizione. Mi sembra complicato perché l'Atalanta si è staccata ma dobbiamo pensare a una partita alla volta, senza guardare l'obiettivo finale. Siamo forse un po' attardati ma non molliamo finché non ci sarà la matematica a condannarci".

    SUI BIG - "La strada è quella di continuare a puntare sul gruppo che sta facendo così bene in questa stagione, sempre con Mazzarri in panchina. Cercherò di trattenere tutti, l'anno scorso ce l'abbiamo fatta e spero di riuscirci anche quest'estate". 

    SU PETRACHI - "L'ho già detto e mi sono stupito delle tante voci. Abbiamo un contratto fino al 2020 e non do peso a questo, visto che se ci fosse stato qualcosa me l'avrebbe detto. Penso che resterà con noi e che non siano vere le cose che si leggono sui suoi contatti con la Roma".

    SUL VAR - "A volte abbiamo vissuto situazioni non giuste ma l'obiettivo è quello di avere una pacificazione generale. Chiedevo che il VAR venisse utilizzato di più ma non voglio parlare di arbitri, o almeno il meno possibile. L'ho detto anche a Mazzarri, gli farò un contratto speciale sperando che possa essere espulso il meno possibile".

    SULLA SUPER LEGA - "Oggi pomeriggio partirò per Madrid e domani sarò alla riunione. Dobbiamo restare vigili, alcune cose non mi piacciono affatto, visto che sarebbe un modo per sviluppare un calcio d'elité penalizzando però tante squadre. Non ci sarebbe più la possibilità di puntare alla Champions League, i campionati nazionali verrebbero davvero penalizzati, anche se pensiamo che le partite potrebbero essere spostate al martedì o al mercoledì. Anche dal punto di vista sociale non si rispetterebbe il popolo italiano che ha il piacere della tradizione"

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