Parte la nuova campagna abbonamenti per il Torino, quella che l'approdo in Europa dovrebbe traghettare - nelle intenzioni di Cairo - almeno oltre quota 10000. Nei primi anni di presidenza dell'editore alessandrino venivano staccati generalmente 16000 stagionali, ridotti poi alla metà per le prese di posizione della tifoseria organizzata contro la Tessera del Tifoso (nonchè, in alcuni casi, nei confronti dello stesso club). La società, per puntare ad aumentare le vendite, ha operato una scelta precisa: i costi per tutti i tagliandi sono rimasti bloccati ai prezzi (a dire la verità non particolarmente basi) della stagione scorsa.

Un gesto di buona volontà che in via dell'Arcivescovado sperano possa aiutare una campagna che, però, parte ancora una volta nel segno delle contestazioni per la comunicazione che la accompagna, secondo quanto si legge oggi su Quotidiano Piemontese. Lo scorso anno, gli slogan scelti avevano destato sconcerto in tutta Italia, perchè considerati sessisti ("Se tua moglie è fissata con le corna, portala a vedere il Toro") o quantomeno misogini ("La tua ragazza vuole sempre uscire nei weekend? Portala allo stadio"). Ebbene, la linea - si legge su QP - quest'anno è stata confermata: "Dopo un anno di corna, tua moglie non ne può più fare a meno", il lancio scelto. Non mancano fin da subito le polemiche, tramite il tam-tam dei social network; chissà se era davvero necessario riaccenderle, o se non si sarebbe potuto invece cambiare sulla scorta dell'esperienza di 12 mesi fa?