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  • Torino:| Riecco il vero Gillet

    Torino:| Riecco il vero Gillet

    «Prendiamo come buono questo punto, ma col Genoa si poteva vincere». Jean François Gillet non è rammaricato per l’1-1 di Marassi che ridona ossigeno al Toro, ma allo stesso tempo con realismo e sincerità non nasconde che tornare a casa con i tre punti avrebbe fatto un altro effetto alla truppa granata. «Le vittorie fanno sempre bene - sorride il portiere belga - e questo era un crocevia importante per noi. Abbiamo imboccato la strada giusta, perché abbiamo giocato con grinta e creato tante occasioni, ma ora dobbiamo confermarci. Ci vorrà una serie di risultati per uscire da questa zona della classifica e sabato, contro il Chievo, dobbiamo vincere per non sprecare il pari di Genova».

    Gillet ha rischiato più per gli errori iniziali della difesa che per le azioni create dal Genoa, ma dal suo punto di vista con due ottimi interventi su Borriello nel primo tempo ha riscattato i clamorosi errori fattii in Toro-Milan. «All’Olimpico avevo giocato male - ammette – e mi è molto dispiaciuto. Mi sono assunto le mie responsabilità e mi sono rimesso in discussione: le giornate storte possono capitare, l’importante è aver voglia di riscattarsi». Vale per il numero uno e vale per un Toro che, dopo due sconfitte di fila, ha ripreso quota. «Abbiamo vissuto una settimana difficile - conferma Gillet - però il gruppo è rimasto compatto e ci siamo rimessi in discussione. Si rischiava il tilt, invece col lavoro ne siamo usciti e contro il Genoa si è rivisto lo spirito giusto: non ci siamo accontentati».
    Da senatore dello spogliatoio e da uomo che più di ogni altro conosce il tecnico Ventura, il portiere granata interviene anche sulle turbolenze tra allenatore e Cerci. «Siamo un gruppo di uomini adulti e motivati a raggiungere un obiettivo - spiega Gillet - e quando ci tieni fortemente e il periodo è difficile può scappare qualche tensione. Il calcio non è fatto solo di baci e abbracci. E poi a volte la tensione fa bene: vuol dire che sei vivo. E questo è un gruppo unito».


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