L'attuale vice allenatore della Nazionale italiana, Gabriele Pin, ne era sicuro già sei anni fa: 'Quel ragazzo farà strada', diceva. E Danilo D’Ambrosio ne ha fatta di strada da quando in quel gennaio 2007, dopo una breve militanza nel settore giovanile della Salernitana, Pantaleo Corvinò acquisto lui e suo fratello gemello Dario per la Fiorentina Primavera. L'anno prima l'attuale esterno sinistro del Torino aveva partecipato alla fantastica avventura con la formazione guidata da Cadregari, giunta ad un passo dallo scudetto, sconfitta a Rimini per 2-0 da una super Juve (a segno prima Criscito e poi Paolucci). L'anno dopo andò meno bene, anche per svariati infortuni che colpirono il ragazzo di Caivano, che però qualche allenamento lo fece pure con la prima squadra allenata da Prandelli. La Fiorentina poi lo cedette prima al Potenza, poi in comproprietà alla Juve Stabia, e infine al Torino a titolo definitivo.

Una crescita costante, quella di Danilo D'Ambrosio, che lo ha portato anche in Nazionale Under 21 sotto la gestione del c.t. Ferrara. Oggi è una certezza del Toro, ma il suo contratto andrà in scadenza nel giugno 2014, e la trattativa per il rinnovo non è di facile risoluzione. Ecco che allora la Fiorentina - che ha come unica certezza sulla fascia sinistra il capitano Manuel Pasqual - è tornata a chiedere notizie su di lui, in una storia di mercato che potrebbe chiudersi a cerchio. Nel frattempo D'Ambrosio domenica tornerà proprio a Firenze, per adesso solo da avversario.