Torino-Genoa: da Iago a Biraschi passando per Favilli, quanti intrecci di mercato
IL DESTINO DI IAGO - Uno degli osservati speciali sarà senza dubbio Iago Falque. Lo spagnolo, di proprietà granata, è tornato in prestito in Liguria lo scorso gennaio ma il suo futuro è ancora tutto da scrivere. Il Grifone vanta nei suoi confronti un diritto di riscatto che al momento non è ancora ben chiaro se verrà sfruttato o meno. Molto dipenderà dal rendimento che il trequartista avrà in questa ultima parte di torneo e dalla possibilità che gli verrà data per dimostrare di essersi lasciato alle spalle i guai fisici che l'hanno tormentato nei mesi passati convincendo di fatto il Toro a lasciarlo partire.
DOPPIO COLPO - I piemontesi, da parte loro, terranno sotto stretta osservazione almeno un paio di elementi rossoblù. Il direttore tecnico Davide Vagnati, uno che la realtà genovese la conosce molto bene essendo originario proprio del capoluogo ligure, ha da tempo messo nel mirino sia Davide Biraschi che Andrea Favilli. Nei piani della dirigenza granata il difensore romano andrebbe a sostituire il partente Armando Izzo, ripercorrendo il tragitto lungo l'asse Genova-Torino compiuto da quest'ultimo due estati fa; l'attaccante pisano è invece un obbiettivo di vecchia data, inseguito senza successo già nel corso dell'ultimo mercato invernale e che proprio al Toro, il 9 gennaio scorso in Coppa Italia, ha segnato l'unico gol della sua biennale esperienza in rossoblù.
