Vive per il gol. Gioca per il gol. Che non sono esattamente il primo e il secondo comandamento della filosofia venturiana per il 'bravo attaccante'. Sta di fatto che Kabasele Nathan, detto anche Kaba-gol, ieri ha sentito odore di partita vera anche se di fatto era impegnato nella partitella infrasettimanale. Il fiuto dell'attaccante belga ha trasmesso adrenalina pura al proprio cervello perché, grazie a una serie di concomitanze, domenica contro il Palermo potrebbe anche giocare. E visto che di fatto saremmo alla prima convocazione dal suo acquisto avvenuto nella finestra di gennaio, ecco spiegato il mercoledì elettrizzante di questo giovane bomber che a Viareggio ha mostrato quanto sia tignoso e combattente ogni qual volta ci sia una palla da difendere e quanto sia pragmatico sotto porta anche se nella gara contro i suoi ex compagni dell'Anderlecht, poi vincitori del torneo, non ha avuto la freddezza per superare il portiere in uscita con un diagonale risultato troppo angolato.

SENZA FRETTA - Dunque il nuovo Toro avanza senza la fretta di dover dimostrare di essere già all'altezza anche perché il pericolo di bruciarsi è sempre dietro l'angolo quando si tratta di giovani. Kabasele, 19 anni, non a caso è stato aggregato alla Primavera visto che Diop è passato in pianta stabile in prima squadra ma questa settimana potrebbe registrarsi, causa di forza maggiore, una staffetta tra i due. Già, perché il senegalese ha rimediato a Cagliari un assurdo cartellino rosso che gli costerà tre turni di squalifica salvo riduzione post-ricorso. Dunque Kabasele potrebbe respirare l'aria dell'erba dell’Olimpico e cominciare quel percorso che, a salvezza ottenuta, dovrebbe diventare uno dei punti chiave dell'ultima parte della stagione. Perché se il traguardo dei 40 punti verrà tagliato in un tempo ragionevolmente breve, ecco che allora Ventura potrà anche permettersi il lusso di provare e valutare quei giocatori che al momento, per ragioni diverse, non possono offrire le medesime garanzie di chi è abituato a esprimersi da tempo a questi livelli. Dunque se la quota salvezza verrà centrata al più presto i vari Menga, Kabasele, Diop, ma pure lo stesso Jonathas, che domenica forse non verrà convocato perché reduce da una lesione muscolare, troverebbero maggior spazio.

A STECCHETTO - Intanto Kabasele prosegue la sua dieta del gol nel senso che ha iniziato un regime alimentare più stretto per raggiungere il peso forma. Dopo aver smalito tre chili in un mese, ha scollinato e si trova così a metà del suo percorso che lo porterà ad avere un fisico più asciutto anche se per conformazione non è certo destinato a diventare filiforme. Lo staff sanitario granata ha preso in esame la sua situazione predisponendo una lista dei cibi 'buoni' e vietati. Il ragazzo, evidentemente, la sta seguendo...

(Tuttosport - Edizione Locale)