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    • Torino| La grana comproprietà

    Torino| La grana comproprietà

    È giunto ormai il momento di concentrarsi sul calciomercato. Petrachi è al lavoro per costruire una squadra nuova in poco tempo, così da consegnare una buona parte di organico a Lerda già per il 10 luglio. Il ds granata non si prende pause e sta valutando ogni alternativa. Ha già in mente la rosa del futuro e ora deve perfezionare tutte le operazioni. Il primo compito, però, sarà quello di risolvere le questioni legate alle comproprietà, visto che venerdì ci sarà la prima scadenza. Per tutti casi che non si è riusciti a risolvere, bisognerà andare alle buste. Come sempre, si tratta di un grandissimo rischio: non si può sapere quanto abbia intenzione di spendere l’altra squadra e c’è la seria possibilità di perdere il calciatore, oppure di pagarlo troppo. Ma non è detto che non si possano fare ottimi affari: l’anno scorso il Torino si aggiudicò Gasbarroni offrendo 0 euro.

    Non sarà questo il caso di D’Ambrosio. Difficilmente la Juve Stabia lo lascerà andare a poco prezzo. Il ragazzo è arrivato in maglia granata in comproprietà, senza particolari clausole. Petrachi ha un gentleman agreement con la società di Castellamare, ma niente di più. Inoltre bisogna ricordare che sul terzino granata c’è il forte interesse dell’Udinese. I friulani sono sempre molto attenti al mercato delle categorie inferiori e appena hanno visto giocare D’Ambrosio, sono corsi dalla Juve Stabia cercando di strappare l’altra metà del cartellino. Ma questa non è l’unica operazione che Petrachi sta cercando di chiudere a breve. Dalla svizzera rimbalzano voci riguardanti uno scambio Diana-Russotto. L’ex nazionale italiano ha disputato un ottimo campionato al Bellinzona e la società del Canton Ticino pare intenzionata a trattenerlo. Allo stesso tempo, Russotto è stato allenato in questa stagione da Lerda al Crotone ed il mister di Fossano sarebbe ben felice di averlo di nuovo con sé.

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