La Juventus si era presentata con 6 gol fatti e 5 di scarto, la Fiorentina ha fatto altrettanto, sempre a una malcapitata squadra scandinava: presto per dire che il Torneo di Viareggio sarà un affare tra le due grandi rivali del calcio italiano, che tra le altre cose hanno in sospeso anche una semifinale di ritorno di Coppa Italia Primavera, ma tra le grandi favorite ci sono di sicuro. Insieme a un'altra rivale di entrambe, la Roma, che in finale di Coppa Italia c'è già, che gioca con lo scudetto sul petto, e che ieri, al 'Torquato Bresciani', ha dato se non altro una bella dimostrazione di carattere, trovando la forza per andare a cercare il gol della vittoria (missione compiuta, al terzo di recupero) dopo aver sprecato tanto e incassato l'1-1 proprio al 90'. Ha vinto anche la Lazio, ma impressionando decisamente meno, 1-0 e tante proteste del Sassuolo per un rigore non concesso.

La Fiorentina con i norvegesi dello Stabaek non ha avuto di questi problemi: al 2' era già in vantaggio, grazie a un bel gol di uno dei suoi talenti più importati e discontinui, il trequartista Campanharo, brasiliano come l'autore del 3-0, l'altro genietto a corrente alternata Matos. A chiudere la partita una doppietta del solito Acosty, da tempo l'uomo più decisivo della squadra, due gol anche per quello che si candida a rivelazione dei viola, il centrocampista Panatti, schierato al posto di Salifu, in lista ma rimasto a disposizione di Delio Rossi, come Camporese e Nastasic, sostituiti al centro della difesa dalla coppia Rozzio-Empereur. L'afro-danese Zohore ha giocato la sua prima gara ufficiale con la Fiorentina, non ha segnato, ma il tecnico Semplici era contento lo stesso. 'Ha fatto un allenamento solo e non era facile, ha fatto delle buone cose. Gli manca ancora la condizione ma soltanto giocando la può trovare. E ha fatto fare tre gol'.

Del centravanti che ballerà tra Primavera e prima squadra aveva parlato (prima della gara, al sito ufficiale), anche Pantaleo Corvino. 'È un ragazzo del ‘94, potrebbe partecipare a questo Viareggio per altri tre anni, per fare chiarezza. È un ragazzo che pensiamo un domani possa arrivare in prima squadra, con Acosty formeranno assieme a Cerci e Ljajic gli attaccanti della formazione titolare, con Jovetic e Amauri protagonisti. Ha potenzialità importanti e speriamo di farle diventare qualità reali. Al Viareggio vedremo una Fiorentina molto rinnovata, mancano tanti titolari della scorsa stagione, che sono ora protagonisti in campionati importanti, come Seferovic a Lecce, Babacar in Spagna, Salifu e Camporese da noi, Seculin e tanti altri'. Ma quelli che li hanno sostituiti sono partiti decisamente bene.

(Corriere Fiorentino)