Calciomercato.com

  • Toro, Cairo: 'Incontrerò Ventura per capire se ha ancora stimoli'

    Toro, Cairo: 'Incontrerò Ventura per capire se ha ancora stimoli'

    Tantissima gente ha affollato la Sala Rossa del Salone del Libro per la presentazione di “Urbano Cairo 10”, libro dedicato al decennale della presidenza Cairo. Accanto al patron granata, oltre agli autori del libro, anche i giocatori Bovo, Vives, Moretti e Gazzi. Cairo ha colto l’occasione per parlare di futuro e, specialmente, di Giampiero Ventura.

    Presidente Cairo, domenica è finito il campionato: è deluso?
    Speravo in qualcosa di meglio, ma purtroppo ci sono le annate sfortunate e siamo qui a commentare un piazzamento al di sotto delle aspettative. Forse c’è stato qualche infortunio di troppo, forse la buona sorte non sempre ci ha assistito, però pensavo di arrivare un po’ più in alto in classifica: avevamo fatto un ottimo mercato, inserendo dei giovani di prospettiva accanto a giocatori più esperti, poi dopo un grande inizio abbiamo buttato via dei punti in modo incredibile. E’ un peccato, ma dobbiamo guardare avanti: l’anno prossimo dobbiamo tornare a fare imprese.

    Insieme a Giampiero Ventura?
    Con il mister c’è un bellissimo rapporto di stima e fiducia reciproca, non potrebbe essere altrimenti dopo cinque anni insieme. Cinque stagioni, appunto, sono un periodo molto lungo: negli ultimi anni, soltanto il legame tra il Milan e Ancelotti è durato di più. Il mondo del calcio logora molto, ti devi sempre far trovare pronto e avere nuovi stimoli. E’ vero che c’è un contratto firmato da poco per altri due anni, ma è fondamentale vedersi e confrontarsi. Proprio per questo, in settimana, io e il ds Petrachi incontreremo Ventura per capire se ha ancora gli stimoli giusti per rimanere con noi. Noi ce lo auguriamo, se ci sono le condizioni per andare avanti insieme saremo felicissimi di continuare il progetto. Mihajlovic? Non parlo di allenatori che sono di altre squadre.

    Oltre ad un incontro con il tecnico, c’è in programma qualcosa anche con il Siviglia per la situazione legata ad Immobile?
    A gennaio abbiamo fatto uno sforzo importante per riportarlo sotto la Mole, adesso abbiamo un diritto di riscatto che possiamo decidere se esercitare o meno. Sarà fondamentale sederci intorno ad un tavolo con i dirigenti del Siviglia e parlarne, dobbiamo trattare.

    Avete già individuato i giovani da riportare alla base?
    Stiamo lavorando molto a livello di Settore Giovanile: siamo i campioni d’Italia in carica con la Primavera e tanti nostri ragazzi si stanno facendo le ossa in prestito. Alcuni di questi sono già pronti per ritornare da noi. Penso a Gomis, che ha fatto cose egregie a Cesena; penso a Parigini, altro ragazzo interessantissimo che purtroppo si è infortunato ma comunque ha fatto vedere le sue qualità; penso a Barreca, che ha raggiunto la promozione con il Cagliari. Ecco, questi tre li vedo pronti per rientrare al Toro e giocarsi le proprie carte per conquistarsi un posto.

    In uscita, invece, è ancora in granata il futuro dei big?
    Per adesso preferisco non fare nomi, dire questo rimane o quello parte. Io dico solo una cosa: l’importante è che chi rimarrà, abbia gli stimoli giusti per tornare a compiere imprese. Incontreremo anche loro, uno ad uno, e valuteremo caso per caso. L’anno scorso fui costretto a vendere Darmian perché avevo fatto una promessa allo stesso giocatore. Se tutti vorranno restare non venderò nessuno.

    Emanuele Pastorella
     

    Altre Notizie