Le prevendite registrano una tiepida partecipazione dei tifosi granata che lasciano a disposizione dei cugini oltre 10 mila biglietti.
Verso il derby, porte aperte alla Sisport. E Glik cinguetta: "E' la settimana santa".
Porte aperte alla Sisport. Adesso Giampiero Ventura sente aria di derby e “convoca” i tifosi ad assistere al primo allenamento della squadra in vista della Juventus. Una decisione, per la verità, che il tecnico del Toro aveva preso da una settimana, ma che è quanto mai tempestiva per ricaricare la squadra, uscita da un’altra partita tra gli applausi del pubblico ma ancora una volta a mani vuote: un altro passo falso che lascia ancora aperto il discorso salvezza. E adesso c’è la Juve.  

L’appuntamento è alle 15 per l’inizio di una settimana che non sarà mai come tutte le altre e che adesso, forse, vale ancora di più. “Per noi è la settimana santa”, “cinguetta” Kamil Glik su twitter.

Infatti, la vittoria sui “cugini” varrebbe la certezza della salvezza e tra l’altro scongiurerebbe l’ipotesi che la squadra di Conte possa festeggiare lo scudetto proprio nella tana del Toro. E se Ventura dice che “è l’ultimo dei nostri problemi”, per i tifosi granata quest’eventualità è come la sabbia negli occhi. Ma nonostante le attese, al botteghino la risposta dei sostenitori del Toro è stata finora tiepida, visto che hanno lasciato a disposizione (anche) dei bianconeri oltre diecimila biglietti, da ieri acquistabili senza alcuna limitazione. E grosse code si sono subito formate in tutte le biglietterie, assalite soprattutto dai sostenitori ospiti che in tanti settori si mischieranno con quelli granata. I ticket si potranno acquistare in prevendita fino a venerdì alle 18 presso la biglietteria dello stadio, oltre che nei consueti canali Ticketone e su internet. Finora sono stati staccati 20mila ingressi (compresi 1.500 del settore ospiti) e ne restano a disposizione circa 5mila.

Oggi, intanto, Ventura recupera un tassello importante della mediana: Matteo Brighi. Fuori da oltre un mese per un infortunio muscolare alla coscia, il più esperto della rosa granata (con oltre 300 presenze in serie A) torna a disposizione proprio quando il Toro perde Vives per squalifica (era diffidato e a Firenze il giocatore ha beccato un “giallo” sciocco per proteste). Contro la Juve non ci sarà neanche Darmian, espulso domenica.