Calciomercato.com

  • Torino, riecco Suciu:| Rinforzo in casa per Ventura

    Torino, riecco Suciu:| Rinforzo in casa per Ventura

    • A.S.

    Sergiu Suciu, domenica mattina, dopo l'ennesimo allenamento a parte, coccolato e mazzolato dal riabilitatore Andrea Bellini, l'aiuto-cireneo dei granata: 'Ho una voglia matta di giocare, non ce la faccio più... Sono quasi pronto per tornare in gruppo, speriamo...'. Quelle parole hanno trovato nella giornata di ieri la loro definita (e per il ragazzo, va auspicato, pure definitiva) certificazione: il centrocampista ha giocato la partita d'allenamento con i compagni talmente bene da meritare d'essere aggregato in pianta stabile in prima squadra. Stop alle sedute personalizzate, ora nel mirino dovrà mettere una data, una scadenza per tornare in campo, e poi centrarla. Per rientrare da protagonista, così come ne era uscito: in punta di piedi, però con la solita determinazione.

    CADUTE E RICADUTE - Suciu è un talento purissimo, un giocatore di qualità superiore alla media e pure dotato di un fisico potente. Senonché a livello muscolare in questa stagione ha patito l'identico infortunio (lesione al bicipite femorale) però in punti diversi della stessa catena muscolare: non si tratta pertanto di recidive, proprio perché gli stop si sono inseguiti con perfida costanza a seguito di complete guarigioni. Tutto è cominciato lo scorso 24 settembre, al culmine della parabola più alta di Suciu: titolare contro la Sampdoria e così ispirato da segnare il gol del pareggio, quello che poi avrebbe dato il la alla riscossa e alla vittoria dei granata. A inizio ripresa, una noia muscolare obbliga Suciu alla resa: 45 giorni di stop. Il centrocampista lavora sodo, guarisce, si allena diversi giorni con i compagni. Per mettere forza nelle gambe lo staff tecnico lo manda anche a giocare con la Primavera. Ed è proprio sul più bello, quando pare pronto al rientro, che si infortuna: lesione al bicipite femorale. Due mesi di stop, 2011 chiuso anzitempo.

    L'OCCHIO DEL TECNICO - A Malta, nel ritiro invernale scelto per rimodulare la preparazione atletica della squadra, anziché la ripresa giunge - tanto inattesa quanto devastante per il suo morale - la ricaduta. Nuova lesione al bicipite femorale: però nella stessa gamba, a pochi centimetri dalla ferita perfettamente cicatrizzata. Altri due mesi di prognosi, in teoria. In pratica ne sono trascorsi quasi il doppio, anche perché al Toro hanno deciso di sottoporre Suciu ad approfonditi esami, così da valutare e soppesare ogni possibile fonte di rischio. Ieri il ragazzo s'è finalmente ripreso il Toro, ora lavorerà per ritagliarsi il suo spazio. L'obiettivo è quello di tornare a giocare in questo campionato, e Ventura è il primo che si augura di poterglielo permettere: vorrebbe dire che il Toro è già promosso. Per Suciu sarebbe un piccolo riconoscimento a fronte dei suoi grandissimi sacrifici; al club darebbe l'opportunità di riposizionare in vetrina un altro dei suoi gioielli del vivaio. Al di là della iella, Suciu è u'’altra vittoria di Ventura. Il tecnico in estate gli ha cambiato il ruolo, facendolo arretrare da trequartista a centrocampista centrale nel 4-2-4: pareva un azzardo e invece, quando ha giocato, il rumeno (dalla scorsa estate di passaporto anche italiano) ha sempre dato ragione al tecnico. Ora avrà soltanto bisogno di tempo, per confermarsi: ma più ancora, di un minimo di buona sorte.

    (Tuttosport - Edizione Locale)

    Altre Notizie