Toro, Sala: 'Immobile e Bruno Peres valori aggiunti, manca solidità difensiva'
Sala, che Toro ha visto nel derby?
I granata sono stati in partita, hanno giocato a viso aperto, solo che tecnicamente la Juventus è nettamente superiore. Penso al primo gol di Morata, nato da un’invenzione di Pogba: giocatori di questo calibro, purtroppo, nel Toro non ci sono. Se alla differenza tecnica, poi, ci si aggiungono anche i torti arbitrali…Di solito gli assistenti sono sempre stati bravissimi, peccato che sulla rete di Maxi Lopez il guardialinee abbia sbagliato, e la mancata espulsione di Alex Sandro pesa come un macigno: il match sarebbe potuto cambiare completamente.
I granata sono a cinque punti sul terzultimo posto: quanto rischiano?
Direi poco, perché comunque è un bottino che ti fa stare tranquillo e tra il Toro e l’ultima squadra che retrocede ci sono diverse formazioni, come Sampdoria, Udinese e Atalanta. Certamente, se i granata perdessero anche a Milano e dietro riducessero la distanza con qualche successo, la gara contro i bergamaschi diventerebbe fondamentale. Il calendario non mi sembra così complicato: il Toro, eccetto Inter, Roma e Napoli, affronterà squadre alla portata, e alla matematica salvezza mancano ancora cinque, sei punti, non un’enormità.
Almeno per un mese mancherà Immobile, un‘assenza pesantissima per Ventura.
Lui e Bruno Peres sono i veri valori aggiunti di questa squadra. Quando hanno la palla, sai che possono combinare qualcosa da un momento all’altro: hanno imprevedibilità, estro, velocità sia di giocata che di pensiero. Il Toro non può prescindere da questi due giocatori. Il tecnico dovrà inventarsi qualcosa in questi trenta giorni, perché senza Immobile i granata faticano moltissimo.
Un campionato sottotono: chi l’ha delusa maggiormente?
Non c’è un singolo, ma un reparto: la difesa. Mi aspettavo molto di più da Maksimovic, Glik e Moretti, sia a livello individuale, sia come terzetto. Stanno sbagliando molto, e spesso sono errori di concentrazione: è inammissibile che Khedira faccia trenta palla al piede senza che nessuno lo contrasti. Purtroppo non è stata la prima volta, il Toro ha meno punti rispetto alle stagioni passate perché la difesa non è più sicura come una volta. E questo fatto mi stupisce.
Nel futuro vede ancora Giampiero Ventura alla guida dei granata?
Io sono sempre contrario ai cambi allenatore: un tecnico conosce alla perfezione i singoli giocatori, sa come farli rendere al meglio, e per questo lavoro ci vuole moltissimo tempo. Certo, non avesse più stimoli sarebbe diverso, ma Ventura ha da poco firmato un biennale: direi che basta questo per capire le sue intenzioni.
Emanuele Pastorella
