Calciomercato.com

  • Toro su Vargas:| Ecco come sarà il nuovo Filadelfia

    Toro su Vargas:| Ecco come sarà il nuovo Filadelfia

    Mercato: gli agenti di Edu Vargas aprono ai granata: "Pronti a parlare col Toro". Nel mirino anche Zarate e Barreto.  
    Vi sveliamo come sarà il nuovo Fila.
    Il progetto in anteprima: campi, aree per i tifosi, sede, museo. E una sorpresa: la terra del campo dove giocava il grande Torino verrà rimossa e ricollocata dopo i lavori. Rispetto della memoria e novità tecnologiche: ecco i dettagli in vista della costruzione nel 2014.
    (Tuttosport)


    Nuova diagnosi: nevralgia pelvica. Salterà anche il Bologna.
    Toro, la notte di Ogbonna non è ancora passata.

    Su una cosa il Toro è sicuro: il recupero della tonicità muscolare è l’ultimo dei problemi di Angelo Ogbonna. Uno a cui comincia a mancare il concetto di partita. Ma non il fisico per tornare in poco tempo al livello dei compagni, nonostante conviva da oltre sessanta giorni con un problema all’altezza dell’inguine, che oltre a procurargli forti dolori l’ha costretto ad allenamenti differenziati dalla terza giornata di campionato. E poi gli ha fatto alzare bandiera bianca nell’ultimo periodo. Un mese, che lo staff medico granata ha utilizzato innanzitutto per cercare di focalizzare l’infortunio, il primo della giovane carriera del gioiello del Toro, che in pratica non saltava un impegno ufficiale per indisponibilità da oltre un anno e mezzo. Adesso sono già quattro, anche se nell’ultima sfida contro il Napoli è tornato tra i convocati e ha riannusato il profumo del campo, ma solo seduto in panchina.
     
    Dunque, «Ogbonna soffre di un disturbo ascrivibile a nevralgia pelvica», la diagnosi dello staff medico che ha dato un nuovo nome ai suoi dolori, dopo che si era ipotizzato fosse un’infiammazione alle vie urinarie, mentre il medico della Nazionale, Castellacci, aveva parlato di prostatite, e qualcuno aveva agitato l’ombra della pubalgia.

    Nessun giallo: ma ancora un piccolo velo di mistero sulle condizioni del forte difensore e sui suoi tempi di recupero, che molto presto saranno chiariti definitivamente. Se contro il Bologna è difficile che Ogbonna risponda presente, probabilmente già prima di questa sfida (o subito dopo) arriveranno gli ultimi esami effettuati dal giocatore che faranno luce sull’insolito infortunio che finora non ha permesso di stilare la road map del suo rientro, nonostante il tempo trascorso.
     
    Il Torino è convinto di essere alla soluzione del rebus che sta preoccupando tutto il mondo granata. Dall’allenatore, che questa estate si è speso in prima persona per costruire il suo cavallo di battaglia: la difesa. Fino a Cairo, che ha resistito alle tentazioni di vendita (e di incasso) nonostante numerose offerte pervenute, ma non i 20 milioni richiesti. Invece, Ventura finora è stato costretto a vivere alla giornata, secondo le sensazioni del giocatore. Che un giorno si allena e un altro rimane ai box, oppure effettua programmi differenziati (piscina) quando si tratta di lavorare sulla forza o in partitella sul possesso palla.

    Ieri, il difensore è tornato alla Sisport dopo le 24 ore di permesso utilizzate per svolgere altre analisi e la sua giornata ha riprodotto alla perfezione la cartolina del momento: Ogbonna ha partecipato alla doppia seduta svolgendo tutto il lavoro con i compagni - compreso quello a pieno carico -, però ha avvertito ancora il solito fastidio. A questo punto il Toro non ha fretta di accelerare, tanto più che chi l’ha sostituito (Rodriguez) l’ha fatto degnamente. E poi, Ventura vorrebbe prima testare il suo pupillo in un’amichevole che per motivi di tempo questa settimana non si è riusciti ad organizzare.


    Altre Notizie